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Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05276 presentata da BIASOTTI SANDRO (POPOLO DELLA LIBERTA') in data 20091209

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-05276 presentata da SANDRO BIASOTTI mercoledi' 9 dicembre 2009, seduta n.255 BIASOTTI. - Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. - Per sapere - premesso che: nel 2001, in coerenza con il programma del Governo Berlusconi, teso a riavviare il sistema infrastrutturale del Paese con la predisposizione del Piano nazionale delle opere strategiche, la regione Liguria, sulla base della riforma del titolo V della Costituzione (legge Costituzionale n. 3 del 18 ottobre 2001 che assegna alle regioni rilevanti funzioni e responsabilita' in materia di infrastrutture e trasporti) ha predisposto una proposta regionale di opere strategiche che fu integralmente recepita dal CIPE con la delibera 21 dicembre 2001; sulla base della citata delibera e della legge Obiettivo, il 6 marzo 2002 fu firmata a Palazzo Chigi l'intesa istituzionale quadro che recepiva alla voce «Area Metropolitana di Genova» una serie di iniziative infrastrutturali tra cui «realizzazione di un adeguato collegamento tra le Autostrade A10, A12, A7 e A26 a monte della citta', compresa la sistemazione dei nodi di Voltri, San Benigno e Polcevera al fine di decongestionare il traffico urbano e metropolitano e in particolare la sistemazione del nodo di Rapallo, compreso lo svincolo autostradale e i Tunnel stradali Fontanabuona-Rapallo/Rapallo-Santa Margherita»; la regione Liguria sulla base di questa Intesa generale quadro, il 7 luglio 2002 ha sottoscritto un accordo con ANAS e Autostrade per l'Italia la quale si impegnava a realizzare con fondi propri, per un importo complessivo di 1836 milioni di euro, il nuovo collegamento a monte della citta' denominato Gronda di Ponente, il nodo di San Benigno e Voltri e il tunnel di adduzione autostradale Rapallo Santa Margherita mentre il tunnel Fontanabuona-Rapallo doveva rientrare nelle opere di competenza ANAS; questo accordo e' diventato parte integrante del IV atto aggiuntivo alla concessione tra ANAS e autostrade stipulato in data 23 dicembre 2002 e approvato con decreto legge dell'11 marzo 2004, registrato dalla Corte dei Conti in data 20 maggio 2004; nel 2007 fu raggiunto un nuovo accordo tra ANAS e autostrade per l'Italia e la regione Liguria che, nel definire nuovi impegni da parte del concessionario per l'area genovese, confermava i precedenti impegni inseriti nel IV atto aggiuntivo diede vita ad una nuova, convenzione; la nuova convenzione e' stata ratificata dal Parlamento italiano e approvata con la legge n. 101 del 2008 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 132 del 7 giugno 2008; nessun documento convenzionale succitato menziona il tunnel Fontanabuona-Rapallo nonostante lo stesso rivesta, invece, caratteristiche di strategicita' per lo sviluppo socio-economico dell'intera vallata e per il collegamento tra l'entroterra e la costa -: se il Ministro interrogato non ritenga di inserire quest'opera, nel piu' breve tempo possibile, tra le opere strategiche del piano quinquennale di investimenti di ANAS o se, comunque, di dover individuare un percorso alternativo per la realizzazione di quest'opera fortemente richiesta ormai da oltre vent'anni dai territori che soffrono di un inadeguato collegamento con il sistema autostradale nazionale e con il resto della provincia di Genova. (4-05276)

Atto Camera Risposta scritta pubblicata venerdi' 19 novembre 2010 nell'allegato B della seduta n. 398 All'Interrogazione 4-05276
presentata da SANDRO BIASOTTI Risposta. - In riferimento all'interrogazione in esame si forniscono i seguenti elementi di risposta. L'intervento prevede il collegamento tra l'attuale svincolo di Rapallo sull'autostrada A12 e la Val Fontanabuona, localita' situata nella zona di levante della provincia di Genova. L'interesse delle amministrazioni locali per la realizzazione di un collegamento tra la Val Fontanabuona e la costa ligure nasce circa 20 anni fa; tuttavia ad oggi non si e' ancora riusciti a trovare un soluzione condivisa tra tutti i soggetti coinvolti. Nel corso del 2009, l'ipotesi di intervento ha avuto un'accelerazione grazie ad uno studio di fattibilita' realizzato dalla Filse Spa su incarico della regione Liguria, nel quale si ipotizzavano una serie di nuove alternative al tracciato. Sulla base di tale studio Anas e Autostrade per l'Italia hanno approfondito ed individuato tre possibili soluzioni innovative che di seguito si riportano. Soluzione A: 2 gallerie (Fontanabuona di 3780 m e Caravaggio di 1950 m), scavate con fresa, a doppio fornice monodirezionale, con breve tratto all'aperto intermedio. Per questa soluzione sono state studiate due alternative: «soluzione base» nella quale viene previsto il deposito dello smarino interamente concentrato sul versante lato Rapallo; «soluzione alternativa» nella quale viene previsto il deposito dello smarino parte sul versante lato Rapallo e parte in un'area di deposito nei pressi di Cicagna. Soluzione B: unica galleria (Fontanabuona di 6210 m), scavata con fresa a doppio fornice monodirezionale. Anche per questa soluzione sono state studiate due alternative: «soluzione base» con deposito dello smarino interamente lato Rapallo; «soluzione alternativa» con deposito dello smarino parte sul versante lato Rapallo e parte in un'area di deposito nei pressi di Cicagna. Soluzione C: 2 gallerie (Fontanabuona di 3300 m e Caravaggio di 2200 m), scavate con tecnica tradizionale, ad unico fornice bidirezionale, con breve tratto all'aperto intermedio e con riempimento distribuito in parte sul versante lato Rapallo e in parte su quello lato Cicagna. Per questa soluzione il deposito del materiale di scavo avverrebbe su entrambi i lati: Rapallo e Cicagna. Lo studio di fattibilita' in questione ha tuttavia evidenziato un significativo incremento del costo dell'intervento rispetto alle precedenti previsioni contenute nel documento predisposto per conto della regione Liguria. Tra l'aprile e il luglio del 2010 si sono tenuti due incontri presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ai quali hanno partecipato Anas Spa Autostrade per l'Italia Spa e i rappresentanti degli enti locali interessati per verificare la compatibilita' delle soluzioni proposte. In particolare, all'esito dell'incontro del 21 luglio 2010, e' stato concordato di verificare la fattibilita' economico-finanziaria dell'opera attraverso un'analisi costi-benefici ed un piano economico-finanziario, necessari per valutare le condizioni di sostenibilita' dell'intervento, da parte della medesima concessionaria Autostrade per l'Italia Spa. La societa' concessionaria ha pertanto assunto l'impegno di completare tale approfondimento entro la fine del 2010, per fornire ogni elemento utile alle decisioni conclusive. Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Altero Matteoli.



 
Cronologia
lunedì 7 dicembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    A Copenaghen si svolge la 15esima Conferenza Onu sui cambiamenti climatici, chiamata a negoziare un nuovo trattato sulle misure in grado di fermare il riscaldamento globale. Partecipano numerosi premier e capi di Stato, tra i quali il presidente statunitense Barack Obama e il premier cinese Wen Jibao. Il vertice si chiude con un’intesa minimalista e senza nessun impegno quantificato sui tagli alle emissioni di CO2.

domenica 13 dicembre
  • Parlamento e istituzioni

    Ai sensi della legge 13 novembre 2009, n. 172 è istituito il Ministero della salute. Ferruccio Fazio assume la carica di Ministro.