Documenti ed Atti
XVI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00900 presentata da LIBE' MAURO (UNIONE DI CENTRO) in data 20100208
Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-00900 presentata da MAURO LIBE' lunedi' 8 febbraio 2010, seduta n.279 LIBÈ. - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che: si apprendono notizie sempre piu' preoccupanti riguardanti lo stato in cui versa la discarica comprensoriale dei piani di Tiedoli, ubicata nel comune di Borgataro, in provincia di Parma; risulterebbe, infatti, che dall'impianto (costruito sopra una frana quiescente e chiuso nel 2007), si susseguono ininterrottamente da tempo perdite di percolato con susseguente sversamento dello stesso nell'ambiente e smottamenti delle pareti che provocano continue emergenze dovute ai movimenti geologici dell'impianto con fessurazione dei terreni e dei muri di contenimento; la cattiva gestione durante il periodo in cui la discarica e' stata operativa, il sovrautilizzo della stessa che progettata per centomila tonnellate ha raccolto il quintuplo arrivando ad allocare cinquecentomila tonnellate e la mancata realizzazione delle opere per la messa in sicurezza dei rifiuti necessarie portano ad oggi una situazione ingestibile che minaccia fortemente la salute e l'incolumita' dei cittadini; sono anni che sulla vicenda del recupero dell'area si continuano a verificare, ad avviso dell'interrogante, continue inadempienze politico-amministrative da parte degli attori interessati per competenza alla gestione dell'impianto, che hanno portato ad una scarsa considerazione della problematica ambientale-sanitaria che e' in atto nell'area interessata, alla mancata adozione di misure per il completamento delle opere di messa in sicurezza dell'impianto e, inoltre, allo sperpero di ingenti somme di denaro pubblico destinato agli interventi in questione; a questo si aggiunga, tra l'altro, l'ipotesi che le risorse richieste per la gestione delle opere successive alla chiusura dell'impianto saranno recuperate attraverso il carico fiscale nei confronti dei cittadini/contribuenti costretti a pagare un incremento delle imposte sui rifiuti a fronte di un servizio mai realizzato -: quali urgenti iniziative di competenza intendano adottare per la risoluzione della problematica sopra esposta, ed evitare gravi danni all'incolumita' e alla salute dei cittadini che continuano a subire una situazione inaccettabile e, in particolare, se non intendano valutare la possibilita' di inserire l'area ove e' ubicata la discarica di Tiedoli tra i siti da bonificare di interesse nazionale. (3-00900)