Documenti ed Atti
XVI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04290 presentata da RUBINATO SIMONETTA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20110225
Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-04290 presentata da SIMONETTA RUBINATO venerdi' 25 febbraio 2011, seduta n.440 RUBINATO, BARETTA, DAMIANO, VIOLA e MOSCA. - Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che: la multinazionale svedese Electrolux, all'interno di una preannunciata ristrutturazione generale, prevede il ridimensionamento dei due stabilimenti di Porcia (Pordenone) e Susegana (Treviso) che comportera' la perdita di circa 500 posti di lavoro in Italia; nel 2006 il piano di rilancio produttivo presentato da Electrolux prevedeva di puntare su due elementi produttivi: il primo era costituito dall'elettrodomestico di «gamma alta», che consentiva di conservare a Susegana la produzione di un prodotto che implicava lo sviluppo della ricerca, in particolare sul risparmio energetico e l'innovazione di prodotto, mentre l'altro era rappresentato dall'«elettrodomestico da incasso»; attualmente, di fronte alla crisi economica, l'azienda intende spostare proprio la parte piu' significativa, dal punto di vista industriale e di prospettiva, il «frigorifero di alta gamma», in Ungheria, prodotto che ha un'indecenza di valore sul sito italiano di Susegana di circa il 50 per cento; tale scelta, annunciata dal gruppo, comportera' la riduzione del personale di Susegana di 370 unita' e di 170 a Porcia, alle quali vanno aggiunte le 115 frutto della razionalizzazione gia' operata in precedenza: la volonta' di Electrolux di trasferire la «Capitale del freddo» da Susegana all'Ungheria, comportera' una riduzione nei fatti di nuovi 540 lavoratori; l'idea dello smembramento del sito produttivo preoccupa i lavoratori degli stabilimenti, sia per gli effetti immediati sull'occupazione, sia per quelli relativi ad una prospettiva futura del sito stesso, che, rimanendo a sostenersi soltanto con la produzione dell'elettrodomestico d'incasso, sara' fortemente compromessa: se, infatti, questo piano dovesse passare Susegana e la Sinistra Piave perderebbero lo storico ruolo svolto nella produzione degli elettrodomestici in campo locale, nazionale ed internazionale; in data 24 febbraio 2011 si e' tenuto a Roma un incontro dei rappresentanti dell'azienda Electrolux e delle organizzazioni sindacali alla presenza del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro dello sviluppo economico; da notizie in precedenza apparse sulla stampa e' stata avanzata l'ipotesi di una fusione dell'azienda Electrolux con l'azienda Indesit al fine di salvare la produzione «bianca» in Italia, proposta che, sempre sulla base di quanto riportato dai media locali, sembrerebbe essere «un'ipotesi percorribile» come possibile sinergia anche dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali; sempre sulla stampa locale e' stata riportata in questi giorni la notizia che «la famiglia Merloni, proprietaria della Indesit, pare intenzionata a discutere» -: quali siano stati gli esiti dell'incontro tenutosi il 24 febbraio 2011 e se vi siano stati effettivamente dei contatti con la proprieta' della Indesit da cui risulti un qualche interesse per l'eventuale realizzazione di possibili sinergie con Electrolux nella produzione di elettrodomestici; quali interventi e azioni concrete si intendano adottare per favorire il mantenimento della produzione del freddo di «alta gamma» e delle altre tipologie di prodotto e il pieno riutilizzo debito di Susegana, anche coinvolgendo al riguardo la regione Veneto e le amministrazioni locali interessate, cosi' da mantenere e preservare nel territorio medesimo il ruolo industriale sin qui svolto ed i livelli occupazionali nella zona della Sinistra Piave; se non si ritenga, a fronte della grave situazione che si sta profilando, di tenere aperto il tavolo di confronto presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e il Ministero dello sviluppo economico, tra l'azienda ed i sindacati, al fine di trattare il futuro del sito produttivo finalizzandolo alla proposta di un piano industriale da parte di Electrolux che preveda il rilancio, tra i siti produttivi strategici dell'azienda, anche di quello di Susegana e quindi garantire che lo stesso sia destinatario di investimenti in ricerca, innovazione e sviluppo nella prospettiva di assicurare nello stesso adeguati livelli di produzione e di salvaguardare i livelli occupazionali, anche per la tutela delle aziende e dei lavoratori del relativo indotto. (5-04290)