Documenti ed Atti
XVI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04301 presentata da MATTESINI DONELLA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20110302
Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-04301 presentata da DONELLA MATTESINI mercoledi' 2 marzo 2011, seduta n.443 MATTESINI. - Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione. - Per sapere - premesso che: l'Agenzia delle entrate ha bandito nel 2008 un concorso per 825 unita' per la terza area funzionale, fascia retributiva F1, profilo professionale funzionario, per attivita' amministrativo-tributaria (Gazzetta Ufficiale, 4 a serie speciale concorsi, n. 101 del 30 dicembre 2008); il bando in questione si articolava su due prove scritte, il superamento delle quali dava diritto all'ammissione ad un periodo di tirocinio formativo della durata di sei mesi presso l'Agenzia delle entrate, e una prova orale (al termine dello svolgimento del suddetto tirocinio) con infine una assunzione a tempo indeterminato; risultano segnalazioni di concorrenti che - nonostante il superamento di due prove scritte e l'ammissione alla terza fase (che consisteva in un tirocinio di sei mesi) e il successivo superamento della quarta fase (consistente in una prova orale) - non sono stati convocati per la firma del contratto, che avverra' in data 1° marzo 2011, perche' non rientranti nel limite massimo dei posti messi a concorso. Nello specifico si tratta in tutta Italia di 122 candidati idonei, presenti nelle graduatorie di merito; i candidati giudicati idonei non potranno essere assunti perche', secondo la direzione centrale dell'Agenzia delle entrate, la dotazione finanziaria e' stata fortemente decurtata; pare inoltre che presso la Corte dei conti esista un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri registrato in data 10 gennaio 2011 (Reg. n. 1 foglio n. 38), con il quale si autorizza un nuovo bando di concorso dell'Agenzia delle entrate per 310 funzionari, analogo profilo professionale del bando suddetto; la legge finanziaria per il 2008, gia' in relazione a precedenti concorsi (banditi nel 2005 e 2007 per l'assunzione di candidati con contratto di formazione lavoro), ha vincolato l'Agenzia delle entrate ad attingere, prioritariamente, gli idonei dalla graduatoria gia' esistente prima di bandire nuovi concorsi, facendo assorbire la restante parte della graduatoria all'Agenzia delle dogane; rafforzare la struttura dell'Agenzia delle entrate significherebbe perseguire, sull'intero territorio nazionale, proficuamente l'attivita' fiscale istituzionale di controllo degli adempimenti tributari, repressione dell'evasione e assistenza al contribuente -: se corrisponda al vero quanto richiamato in premessa e se non reputi contraddittorio interrompere la suddetta procedura concorsuale per decurtazione della dotazione finanziaria e procedere all'indizione di un nuovo concorso, per il medesimo profilo professionale, a distanza di pochi mesi dalla pubblicazione della graduatoria (senza tenere in dovuta considerazione il periodo di quattro anni di vigenza delle graduatorie dei concorsi pubblici per il reclutamento del personale amministrativo previsto dall'articolo 35, comma 5, del decreto legislativo n. 165 del 2001); quali iniziative urgenti si intendano assumere nelle opportune sedi, affinche' l'Agenzia delle entrate attinga prioritariamente dalla graduatoria degli idonei del concorso 2008, consentendo a questi ultimi di essere assunti a tempo indeterminato senza vanificare i loro sforzi e le loro legittime aspettative, considerato che l'attivazione di una nuova procedura concorsuale appare all'interrogante un vero e proprio spreco di denaro pubblico. (5-04301)