Documenti ed Atti
XVI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01524 presentata da GALLETTI GIAN LUCA (UNIONE DI CENTRO) in data 20110315
Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01524 presentata da GIAN LUCA GALLETTI martedi' 15 marzo 2011, seduta n.449 GALLETTI, SCANDEREBECH, TASSONE, MANTINI, RAO, CICCANTI, COMPAGNON, VOLONTÈ, NARO, OCCHIUTO, POLI e LIBÈ. - Al Ministro dell'interno. - Per sapere - premesso che: nei giorni scorsi si e' svolta una manifestazione di protesta ad Arcore, presso la residenza del Presidente del Consiglio dei ministri, dei sindacati di polizia e di una rappresentanza dei vigili del fuoco contro i tagli al comparto sicurezza; non e' la prima volta che le sigle sindacali si riuniscono davanti alla residenza del Presidente del Consiglio dei ministri, cui e' stato chiesto di tener fede agli impegni presi con il personale impiegato nelle forze di polizia; con striscioni e cartelloni sono stati ricordati i tagli di circa due miliardi e mezzo di euro in tre anni, l'imposizione del tetto salariale al triennio 2011-2013, la negazione di corrispondere oltre tale tetto anche le indennita' dovute in ordine allo svolgimento di lavoro straordinario, alle progressioni di carriera, alle indennita' per servizio esterno o per missione; gli effetti negativi della manovra di luglio 2010 sulle specificita' economiche delle forze di polizia sono tuttora evidenti e le rappresentanze sindacali chiedono l'adozione di provvedimenti adeguati per sanare la situazione e di tornare ad investire sulla sicurezza, soprattutto in vista dei nuovi compiti e dei nuovi impegni cui si dovra' far fronte nei prossimi mesi per effetto delle nuove emergenze causate dalle vicende politiche che stanno interessando il Nord Africa; il Presidente del Consiglio dei ministri, anche questa volta, si e' impegnato con gli operatori della sicurezza per presentare nel Consiglio dei ministri del 23 marzo 2011 un provvedimento per recuperare i fondi che le sigle sindacali ritengono indispensabili per il funzionamento del comparto; non si conosce l'ammontare di tali fondi, ma, ad avviso degli interroganti, la sicurezza e' un diritto fondamentale che non puo' essere compromesso da tagli indiscriminati senza esporre a gravi rischi i cittadini ed il Paese, ne' puo' essere garantita dai buoni uffici del Presidente del Consiglio dei ministri se sollecitato da proteste e manifestazioni -: quali siano le misure che concretamente si intendano adottare, facendo seguito alle dichiarazioni del Presidente del Consiglio dei ministri.(3-01524)