Documenti ed Atti
XVI Legislatura della repubblica italiana
INTERPELLANZA 2/01100 presentata da COMPAGNON ANGELO (UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO) in data 20110530
Atto Camera Interpellanza 2-01100 presentata da ANGELO COMPAGNON lunedi' 30 maggio 2011, seduta n.479 Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro dello sviluppo economico, per sapere - premesso che: durante il periodo estivo, numerosi comuni delle aree marginali e montane del Friuli Venezia Giulia sono sistematicamente colpiti da controverse «rimodulazioni» dei giorni e degli orari di apertura al pubblico degli sportelli postali, con esiziali conseguenze per i cittadini-utenti, in particolar modo per coloro i quali appartengono alle fasce economicamente e socialmente piu' fragili, quali: anziani soli e privi di propri mezzi di mobilita', disabili, pensionati con pensione minima; su tale problematica l'interpellante e' intervenuto con due atti di sindacato ispettivo (interrogazioni nn.3/00864 del 22 gennaio 2010 e 3-01093 del 1 o giugno 2010); anche quest'anno (dal 15 giugno al 15 settembre prossimi) si ripresentera' il rischio della chiusura totale o parziale di 50 uffici postali in 42 comuni del Friuli Venezia Giulia (18 nella provincia di Pordenone, 17 in quella di Udine, 4 in provincia di Gorizia e 3 a Trieste), unitamente ad una serie di disservizi gia' lamentati dai cittadini residenti nei predetti territori nel corso dell'anno; l'11 maggio 2010, nell'ambito dello svolgimento di interrogazioni alla Camera dei deputati, il Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Stefano Saglia, rispondendo sulla legittimita' delle sopra menzionate rimodulazioni, garantiva circa l'impegno del proprio dicastero a: «(...) continuare a monitorare il territorio della regione Friuli Venezia Giulia, per assicurarsi che gli utenti possano usufruire della completa funzionalita' degli uffici postali e dei servizi di corrispondenza; e per verificare che un servizio cosi' essenziale come quello postale sia erogato nel modo migliore, ed assicurare, cosi', alla cittadinanza un servizio sempre efficiente e di qualita'»; ad oggi, tale impegno risulta di fatto disatteso -: quali interventi concreti intenda mettere in atto nei confronti di Poste italiane s.p.a. affinche' venga scongiurato il rischio che i 50 uffici postali richiamati in premessa siano interessati da chiusure totali o parziali nel prossimo periodo estivo e affinche' sia, comunque, assicurato a tutti i cittadini del Friuli Venezia Giulia il diritto di usufruire del servizio universale postale, con particolare riguardo a quelle zone montane colpite ormai da anni da un irreversibile fenomeno di spopolamento che, proprio per questo, sono fortemente penalizzate. (2-01100) «Compagnon».