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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/01101 presentata da BERRETTA GIUSEPPE (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20110531

Atto Camera Interpellanza 2-01101 presentata da GIUSEPPE BERRETTA martedi' 31 maggio 2011, seduta n.480 Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro della giustizia, per sapere - premesso che: il 5 maggio 2011 si e' tenuto un sit-in dinanzi alla prefettura di Catania, organizzato dai lavoratori degli istituti penitenziari, per denunciare l'inadeguatezza delle carceri catanesi e le carenze d'organico del personale in servizio; a seguito della manifestazione e' stato presentato il «rapporto sulle carceri di Catania e provincia», da cui emergono le numerose carenze degli istituti penitenziari; fra le numerose criticita' denunciate dal rapporto si evidenzia come presso la casa circondariale di Catania siano in servizio 321 agenti uomini e 19 donne di polizia penitenziaria, di cui 96 distaccati al nucleo traduzioni e piantonamenti e in altri servizi; pertanto sono effettivamente in servizio presso l'istituto 244 unita', a fronte di un organico previsto di 402 uomini e 33 donne; non meno grave la situazione del sovraffollamento della struttura che dovrebbe ospitare al massimo 221 detenuti, mentre ne ospita 580; da 6 anni il personale non fruisce di caserma, perche' interessata da lavori di ristrutturazione; le risorse finanziare a disposizione sono insufficienti: mancano i fondi per i contratti di pulizia e manutenzione ordinaria, al personale non sono state pagate le missioni effettuate l'anno precedente e lo straordinario non viene pagato interamente, nonostante il personale sia chiamato a svolgerlo nel servizio ordinariamente espletato, le garitte, dotate di vetri antiproiettile, dove la temperatura arriva a circa 50 gradi nei mesi piu' caldi, sono prive di caloriferi e impianti di condizionamento; la casa circondariale di Bicocca ha un organico previsto di 220 unita', mentre il personale in servizio effettivo e' di 163 unita'; la capienza dell'istituto e' di 150 detenuti, ma ad oggi sono presenti circa 180 detenuti che occupano meta' dell'edificio, perche' l'altra meta' e' inagibile a causa di lavori di ristrutturazione; secondo il rapporto, le condizioni igienico-sanitarie sarebbero precarie a causa del sovraffollamento, la cucina detenuti sarebbe in stato di degrado; al personale non sono state pagate le missioni effettuate l'anno precedente e lo straordinario non viene pagato interamente; le risorse finanziarie risultano insufficienti: mancano fondi per i contratti di pulizia e manutenzione ordinaria, l'impianto di riscaldamento e' guasto; non meno gravi sono le carenze di organico denunciate per il nucleo traduzioni e piantonamenti di Catania Bicocca che a fronte di una previsione in pianta organica di 161 unita' ne conta soltanto 132, costringendo il personale ad operare con un numero di unita' inferiore alla previsione normativa, per le scorte e i piantonamenti; i mezzi di servizio non sono perfettamente idonei, spesso sono privi di climatizzatori e fatiscenti; al personale non sono stati pagati i servizi di missione effettuati dall'aprile al dicembre 2010, ed alcuni mesi del 2011; la casa circondariale di Giarre, originariamente creata per ospitare solo detenuti a custodia attenuata, ospita, invece oltre 100 detenuti, di cui soltanto 22 a custodia attenuata; l'organico di polizia penitenziaria previsto per l'istituto di Giarre e' di 45 unita', invece, sono presenti solo 20 agenti titolari, piu' 14 distaccati da altri istituti, per un totale di 35 agenti, che risultano insufficienti a garantire la sicurezza dell'Istituto; la carenza di organico costringe il personale a snervanti turnazioni, mentre nel servizio notturno sono impegnati al massimo tre agenti, ma spesso sono soltanto due; la casa circondariale di Caltagirone, benche' di recente costruzione, e' priva di sistemi di automazione, e dotata di un sistema fognario insufficiente per una struttura sovraffollata: 302 detenuti contro i 170 di capienza massima; la carenza di organico e' di 40 unita': sono in servizio 118 agenti, rispetto ai 158 previsti; gli agenti sono, spesso, costretti in tre differenti posti di servizio; nei turni notturni e serali vengono sistematicamente soppressi alcuni posti di servizio, ritenuti fondamentali per la sicurezza dell'istituto -: se sia a conoscenza delle gravi carenze strutturali e di organico denunciate dal «rapporto sulle carceri di Catania e provincia»; in quali tempi sara' possibile far fronte alle gravi carenze di organico delle case circondariali di Catania, Catania Bicocca, Caltagirone, Giarre e del nucleo, traduzioni e piantonamenti di Catania Bicocca; quali misure siano state varate al fine di ridurre il sovraffollamento delle carceri di Catania e provincia; se non ritenga di rideterminare le risorse finanziarie destinate alle case circondariali di Catania e provincia, al fine di far fronte alle numerose carenze relative all'ordinaria amministrazione; se non ritenga di destinare alle carceri di Catania e provincia delle risorse straordinarie per porre rimedio alle carenze strutturali denunciate. (2-01101) «Berretta».

 
Cronologia
martedì 24 maggio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 313 voti favorevoli, 291 contrari e 2 astenuti, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 31 marzo 2011, n. 34, recante disposizioni urgenti in favore della cultura, in materia di incroci tra settori della stampa e della televisione, di razionalizzazione dello spettro radioelettrico, di moratoria nucleare, di partecipazioni della Cassa depositi e prestiti, nonchè per gli enti del Servizio sanitario nazionale della regione Abruzzo (C. 4307), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.

mercoledì 1° giugno
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di conversione del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70 Semestre Europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia, (C. 4357), che sarà approvato in via definitiva dal Senato il 7 luglio (legge 12 luglio 2011, n. 106).