Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01687 presentata da PAGLIA GIANFRANCO (FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO) in data 20110606

Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-01687 presentata da GIANFRANCO PAGLIA lunedi' 6 giugno 2011, seduta n.481 PAGLIA. - Al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che: l'Organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria (Osapp) ha piu' volte evidenziato le gravi e preoccupanti condizioni in cui versa il sistema penitenziario italiano; in una lettera inviata al Presidente del Consiglio, il segretario generale dell'Osapp ha sottolineato che i debiti accumulati negli ultimi tre anni dagli enti centrali e periferici del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria ammontano ad oltre 130 milioni di euro (tra canoni, affitti e spese di gestione); tali debiti - come risulta dalla missiva - «riguardano situazioni anche di notevole allarme quali quelle riguardanti le spese per i servizi di missione e di traduzione dei detenuti da parte del personale di polizia penitenziaria o i canoni di acqua, luce e gas necessarie all'erogazione dei servizi nelle celle detentive e negli alloggi del personale» e i fondi per il pagamento del vitto ai detenuti termineranno non oltre il prossimo mese di settembre, tant'e' che gia' adesso una notevole quantita' di generi destinati ai detenuti e' a carico delle associazioni di volontariato; i debiti relativi ai citati servizi di missione ammontano a circa 6,7 milioni di euro, pari ad oltre il 70 per cento di una disponibilita' di bilancio che, per l'anno in corso, non eccede i 9,3 milioni di euro e che, quindi, sarebbe gia' del tutto esaurita, con la conseguenza che il personale del Corpo continua a svolgere tali servizi a proprie spese, giungendo, in alcuni casi, persino ad anticipare le somme necessarie per l'acquisto dei titoli di viaggio dei detenuti; per la sola regione Campania, la somma complessiva ancora da retribuire agli appartenenti alla polizia penitenziaria per i servizi di «traduzione» ammonta a 1,4 milioni di euro, di cui 250 mila euro per i 99 componenti del nucleo traduzioni di stanza presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere e 800 mila euro nei confronti dei 450 componenti del nucleo traduzioni del centro penitenziario di Napoli-Secondigliano; la carenza dei fondi e' talmente grave che, oltre a rendere praticamente impossibile ogni iniziativa di aggiornamento e di formazione professionale per gli addetti del Corpo, ha indotto - ad avviso dell'interrogante - l'amministrazione penitenziaria centrale a sospendere sine die qualsiasi nuovo concorso interno per l'accesso ai ruoli di sovrintendente e di ispettore, nonostante le legittime aspettative di progressione in carriera del personale, e a rallentare le procedure relative ai concorsi gia' in atto da anni, rispettivamente per 271 e 630 posti di vice-ispettore -: quali misure intenda adottare al fine di assicurare al personale di polizia penitenziaria la retribuzione delle somme anticipate e non ancora restituite nonche' l'attivazione di adeguate attivita' di formazione e aggiornamento professionale e se non ritenga opportuno assumere tempestivamente iniziative per attuare serie ed efficaci riforme strutturali del «sistema giustizia» nel suo complesso e nello specifico - tenuto conto dell'esiguita' delle disponibilita' attuali - integrare le risorse economiche destinate all'amministrazione penitenziaria per evitare il collasso del sistema carcerario italiano.(3-01687)

 
Cronologia
mercoledì 1° giugno
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di conversione del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70 Semestre Europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia, (C. 4357), che sarà approvato in via definitiva dal Senato il 7 luglio (legge 12 luglio 2011, n. 106).

lunedì 6 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    Alfonso Quaranta è eletto Presidente della Corte costituzionale.

domenica 12 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    Si svolgono quattro referendum sull’affidamento a privati di servizi pubblici locali, sulla determinazione delle tariffe del servizio idrico, sulla possibilità di produrre energia elettrica nucleare nel territorio italiano e in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale. L’affluenza alle urne è pari al 57% degli aventi diritto. Netta vittoria dei sì per tutti e quattro i quesiti.