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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04829-A/023 presentata da RONCHI ANDREA (MISTO-FAREITALIA PER LA COSTITUENTE POPOLARE) in data 20111216

Atto Camera Ordine del Giorno 9/4829-A/23 presentato da ANDREA RONCHI testo di venerdi' 16 dicembre 2011, seduta n.562 La Camera, premesso che: l'intervento programmatico del Presidente del Consiglio dei ministri inserisce le liberalizzazioni tra le priorita' di questo esecutivo, cosi' come richieste anche dalla lettera della BCE e dai vari interventi dell'Autorita' garante della concorrenza e del mercato, e che tali liberalizzazioni possono essere realizzate con misure per la crescita e per lo sviluppo di cui tanto bisogno ha il Paese; secondo l'ultimo rapporto del Censis il mondo delle professioni non regolamentate e' attualmente rappresentato in Italia da 3,5 milioni di lavoratori che esercitano attivita' professionali non organizzate in ordini o collegi e che contribuiscono in maniera considerevole allo sviluppo economico del Paese. Tali professioni sono espressioni di un contesto dinamico in espansione, frutto del costante adeguamento alle esigenze mutevoli del mercato e al progresso scientifico e tecnologico e nel quale il numero degli occupati e' destinato a crescere ancora di piu' nei prossimi anni. Il principio della libera iniziativa economica privata e' strettamente connesso al principio della liberta' professionale, che ha ricevuto conferma nell'articolo 15 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Dalla configurazione di questi principi discendono diverse conseguenze: innanzitutto, un professionista e' libero di scegliere l'attivita' che intende svolgere; in secondo luogo, i poteri pubblici hanno l'obbligo di garantire l'effettivo esercizio di tale liberta', rimuovendo gli ostacoli che vi si frappongono. La necessita' di aprire il mercato delle professioni ad attivita' non riconosciute e non regolamentate risponde anche all'esigenza che i nostri professionisti non vengano sopraffatti dalla concorrenza proveniente da altri Paesi europei. Da cio' si comprende l'urgenza di una regolamentazione chiara che organizzi il settore, poiche' la protratta mancanza di regole sarebbe causa della riduzione di una delle risorse fondamentali per la crescita del nostro Paese; la X Commissione Attivita' Produttive ha all'esame un testo intitolato «Disposizioni in materia di professioni non organizzate in ordini o collegi», approvato a larga maggioranza in data 30 novembre 2011 e inviato alle Commissioni competenti per l'espressione del prescritto parere; scopo di tali norme e' quello di regolamentare l'attivita' del libero professionista non iscritto in albi o collegi, al fine di tutelare il mercato dei consumatori e di consentire ai medesimi professionisti la possibilita' di accedere al mercato europeo, creando cosi' quella crescita e quello sviluppo di cui il Paese ha veramente bisogno; il disegno di legge prevede inoltre la costituzione di associazioni professionali e delle forme aggregative delle stesse; e' previsto anche un sistema di attestazione ai propri iscritti da parte delle associazioni e di organismi accreditati, impegna il Governo a operare, per quanto di sua competenza, al fine di favorire una rapida approvazione del testo unificato richiamato in premessa. 9/4829-A/ 23 .Ronchi, Buonfiglio, Scalia, Urso.

 
Cronologia
giovedì 15 dicembre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 495 voti favorevoli, 88 contrari e 4 astenuti, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 recante disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici (C. 4829), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.

venerdì 16 dicembre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva il disegno di legge di conversione del decreto-legge 6 dicembre 2001, n. 201 recante Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici (C. 4829), che sarà approvato in via definitiva dal Senato il 22 dicembre (legge 22 dicembre 2011, n. 214- c.d.decreto Salva-Italia).

giovedì 22 dicembre
  • Parlamento e istituzioni
    Il Senato approva, con 257 voti favorevoli e 41 contrari, l'articolo unico del disegno di legge di conversione del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, recante disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici (S. 3066), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.