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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14434 presentata da FADDA PAOLO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20120111

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-14434 presentata da PAOLO FADDA mercoledi' 11 gennaio 2012, seduta n.568 FADDA, CALVISI, FRONER, LULLI, MARROCU, MELIS, ARTURO MARIO LUIGI PARISI, PES, SCHIRRU, SORO e VICO. - Al Ministro dello sviluppo economico. - Per sapere - premesso che: Alcoa Inc. e' un'azienda americana terza nel mondo come produttrice di alluminio e rappresenta, non solo per la Sardegna, ma per tutta l'Italia la piu' importante realta' produttiva di alluminio; Alcoa, nel contesto di una propria politica industriale, che prevede un taglio del 12 per cento della produzione mondiale, ha deciso unilateralmente di chiudere gli impianti di produzione di alluminio a Portovesme, in quanto, secondo il management statunitense dell'azienda, non risponderebbero ai requisiti di competitivita' oggi richiesti da un mercato globale condizionato da costi di produzione piu' alti e prezzo del metallo in caduta libera; la chiusura degli impianti di Portovesme potrebbe determinare, a catena, il fermo di tutta la filiera dell'alluminio coinvolgendo le altre realta' produttive come l'Euroallumina e la Ila con la conseguenza drammatica della perdita di posti di lavoro per migliaia di dipendenti e l'inasprimento del disagio economico e sociale in cui si trova il territorio del Sulcis che gia' sconta purtroppo gli effetti devastanti di una crisi mondiale; l'importanza strategica degli impianti Alcoa e' stata ribadita piu' volte in occasione della discussione nel marzo del 2010 del decreto-legge 25 gennaio 2010, n. 3, cosiddetto decreto «salva Alcoa», convertito, con modificazioni, dalla legge 22 marzo 2010, n. 41, ed in quella occasione e' stato ribadito con fermezza il pericolo che e' insito nella tendenza dei grandi gruppi industriali a delocalizzare i propri impianti la' dove i vincoli ambientali sono inesistenti, l'energia e' a buon prezzo e i diritti dei lavoratori sono meno tutelati; fino ad oggi la politica industriale italiana non ha mostrato sufficiente attenzione ai fenomeni di crisi dei diversi distretti industriali, tra i quali quello di Portovesme, e non sono stati adottati provvedimenti e iniziative sufficienti a scongiurare l'abbandono del territorio del Sulcis; secondo notizie riportate dalla stampa, il Governo era informato della imminente decisione di Alcoa di chiudere gli impianti in Sardegna, mentre sembrerebbe che la regione Sardegna non ne fosse stata messa a conoscenza -: quali iniziative e provvedimenti urgenti il Governo intenda adottare al fine di scongiurare la chiusura degli impianti di Alcoa a Portovesme e quale politica industriale intenda mettere in atto, anche a livello comunitario, al fine di assicurare la continuita' delle produzioni della filiera dell'alluminio nel sito di Portovesme e favorire il rilancio industriale dell'Isola; se non ritenga opportuno convocare urgentemente la rappresentanza di Alcoa, la regione Sardegna, le rappresentanze sindacali, le amministrazioni locali del territorio affinche' siano portate avanti con determinazione, individuate e definite tutte le soluzioni possibili perche' venga trovata una soluzione definitiva ad una situazione che si presenta allo stato attuale delicatissima ed estremamente difficile. (4-14434)

 
Cronologia
giovedì 22 dicembre
  • Parlamento e istituzioni
    Il Senato approva, con 257 voti favorevoli e 41 contrari, l'articolo unico del disegno di legge di conversione del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, recante disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici (S. 3066), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.

venerdì 13 gennaio
  • Politica, cultura e società

    La nave da crociera Concordia della compagnia di navigazione Costa Crociere urta contro uno scoglio nelle acque dell'isola del Giglio. Nello scafo si apre una larga falla, che causa il naufragio della nave. Nel gravissimo incidente perdono la vita 30 persone e 2 risultano disperse.