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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA URGENTE 2/01314 presentata da VICO LUDOVICO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20120112

Atto Camera Interpellanza urgente 2-01314 presentata da LUDOVICO VICO giovedi' 12 gennaio 2012, seduta n.569 I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, per sapere - premesso che: il cosiddetto «decreto Salva Italia» che gli interpellanti hanno condiviso e votato poggia le sue basi sui principi di unita' e coesione nazionale. Presupposti indispensabili per restituire competitivita' e occasioni di crescita all'intero Paese. Dato fondamentale che con rammarico si e' costretti a registrare assente nella politica, che gli interpellanti ritengono scellerata, che Trenitalia sta realizzando in buona parte della nostra nazione e nel Sud e in Puglia in particolare; dei ritardi «epici» degli Eurostar in partenza dalla regione Puglia, della loro sostituzione con gli Intercity, della soppressione graduale dei treni di lunga percorrenza sulla dorsale adriatica e sul collegamento Reggio Calabria-Taranto verso il nord la Camera dei deputati e le rispettive Commissioni permanenti possiedono ampia e documentata memoria (a cominciare dalle interrogazioni presentate nel lontano 2007 sul caso dell'Eurostar Lecce-Roma rimasto bloccato per oltre 6 ore alla vigilia del Natale). Cosi' come vi e' certificata documentazione (persino una recente inchiesta giornalistica) che racconta del modo incivile in cui i cittadini del Sud sono costretti a viaggiare quelle rare volte in cui questo diritto universale nonche' servizio sociale e' ancora consentito. Si parla di carrozze maleodoranti e obsolete, di locomotori trainati, di ritardi di molte ore fino ai recenti tagli che in Puglia hanno riguardato tutte le tratte dirette verso il centro-nord e soprattutto i treni a lunga percorrenza notturni, usati dalle famiglie, da studenti e lavoratori; sul grado di efficienza e qualita' del servizio offerto da Trenitalia ai cittadini di questa regione sarebbe il caso di indagare responsabilita' e colpevoli inadempienze, proprio mentre l'Italia prova a viaggiare unita verso la sua indispensabile occasione di riscatto che veda il Nord infrastrutturato e altamente capace dal punto di vista dei trasporti al fianco di quella parte del Paese che non ha piu' voglia di rappresentare il locomotore rotto da trainare; anche sul tema delle scelte economiche operate da Trenitalia sarebbe il caso di approfondire dati e statistiche, anche in virtu' di una richiesta sempre piu' pressante di servizi di trasporto da parte dei cittadini del Sud che mal si conciliano con i rincari nel costo del biglietto specie se raffrontati con il servizio realmente offerto. Scelte diseconomiche e illogiche che contribuiscono ancora una, volta ad alimentare nei cittadini della nostra regione l'idea di uno Stato che appare distante e disinteressato alle grandi potenzialita' di un territorio tra i piu' vivaci del sud Italia; malgrado i vari tentativi posti in essere da tutti gli amministratori, gli enti istituzionali e i rappresentanti il governo regionale della Puglia di giungere ad una revisione delle scelte messe in atto da Trenitalia contro i cittadini pugliesi, ancora oggi si registra l'assoluta mancanza di risposte adeguate e ragionevoli da parte dell'amministratore delegato della compartecipata statale, dottor Moretti; in tal senso non e' escluso il ricorso ad una class action e a forti azioni di protesta provenienti da tutti i comparti produttivi, economici, sindacali, istituzionali e sociali della Puglia che non possono assolutamente piu' subire tali prevaricazioni e negazioni di un diritto -: se il Ministro intenda assumere tutte le informazioni necessarie per capire in quale condizione sia costretta a viaggiare buona parte del Sud e della Puglia in particolare e come intenda garantire il ripristino dei treni notte soppressi che sinora hanno gia' registrato calo nel mercato ferroviario a tutto vantaggio di quello su gomma e centinaia di licenziamenti per tutto il personale impegnato nelle tratte notturne; se intenda altresi' convocare rapidamente le istituzioni della regione Puglia per affrontare e risolvere le questioni poste. (2-01314) «Vico, Distaso, Ria, Pisicchio, Buttiglione, Boccia, D'alema, Fitto, Cesa, Antonio Pepe, Ginefra, Bellanova, Fucci, Zazzera, Concia, Bordo, Servodio, Lazzari, Vitali, Lisi, Sisto, Capano, Ruggeri, Mastromauro, Grassi, Losacco, Sardelli, Patarino, Carlucci, Gaglione, Cera, Di Cagno Abbrescia».





 
Cronologia
giovedì 22 dicembre
  • Parlamento e istituzioni
    Il Senato approva, con 257 voti favorevoli e 41 contrari, l'articolo unico del disegno di legge di conversione del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, recante disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici (S. 3066), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.

venerdì 13 gennaio
  • Politica, cultura e società

    La nave da crociera Concordia della compagnia di navigazione Costa Crociere urta contro uno scoglio nelle acque dell'isola del Giglio. Nello scafo si apre una larga falla, che causa il naufragio della nave. Nel gravissimo incidente perdono la vita 30 persone e 2 risultano disperse.