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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02103 presentata da DOZZO GIANPAOLO (LEGA NORD PADANIA) in data 20120214

Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02103 presentata da GIANPAOLO DOZZO martedi' 14 febbraio 2012, seduta n.585 DOZZO, BOSSI, LUSSANA, FOGLIATO, MONTAGNOLI, FEDRIGA, FUGATTI, ALESSANDRI, ALLASIA, BITONCI, BONINO, BRAGANTINI, BUONANNO, CALLEGARI, CAPARINI, CAVALLOTTO, CHIAPPORI, COMAROLI, CONSIGLIO, CROSIO, D'AMICO, DAL LAGO, DESIDERATI, DI VIZIA, DUSSIN, FABI, FAVA, FOLLEGOT, FORCOLIN, GIDONI, GIANCARLO GIORGETTI, GOISIS, GRIMOLDI, ISIDORI, LANZARIN, MAGGIONI, MARONI, MARTINI, MERONI, MOLGORA, LAURA MOLTENI, NICOLA MOLTENI, MUNERATO, NEGRO, PAOLINI, PASTORE, PINI, POLLEDRI, RAINIERI, REGUZZONI, RIVOLTA, RONDINI, SIMONETTI, STEFANI, STUCCHI, TOGNI, TORAZZI, VANALLI e VOLPI. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che: esistono imprese fornitrici del Ministero della difesa la cui esistenza e' minacciata dalla circostanza di non riuscire a riscuotere i crediti vantati nei confronti dell'amministrazione militare; fra i casi piu' recenti vi e' quello concernente la Mectex, azienda tessile fondata a Lecco nel 1960, che ha fornito alle Forze armate divise e tende realizzate con componenti ad alta intensita' di tecnologia, senza ottenere il corrispettivo, e rischia adesso il fallimento; nei confronti della Mectex il committente militare risulta aver fatto ricorso a tattiche sostanzialmente dilatorie, rinviando le consegne ed i controlli di qualita' sul materiale ordinato, prima di emettere valutazioni negative, ad avviso degli interroganti pretestuose; la circostanza sembra, purtroppo, compatibile con un recente orientamento emerso nell'ambito dell'amministrazione della difesa, per ridurre le spese e disattendere le proprie obbligazioni contrattuali, che ha trovato espressione anche in norme in corso d'introduzione nel codice dell'ordinamento militare, in particolare quelle di cui all'articolo 3, comma 1, lettera b), numero 2, dello schema di decreto legislativo sottoposto all'esame del Parlamento, come atto del Governo n. 404, che novellano l'articolo 541 del codice dell'ordinamento militare; una disposizione recentemente introdotta all'articolo 4 del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 215, in corso di conversione pare, altresi', implicare l'impossibilita' per la difesa di onorare gli impegni contrattuali attingendo «ai fondi destinati al pagamento di spese, principali e accessorie, per servizi e forniture aventi finalita' di difesa nazionale e sicurezza», prevedendo, altresi', la nullita' degli atti di sequestro e pignoramento afferenti a tali fondi -: se e in che modo il Ministero della difesa ritenga di potersi ancora rivolgere all'imprenditoria privata, considerato che l'amministrazione militare non appare piu' in grado di garantire che gli impegni contrattuali vengano onorati. (3-02103)





 
Cronologia
giovedì 9 febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 420 voti favorevoli, 78 contrari e 35 astenuti, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 22 dicembre 2011, n. 211 recante interventi urgenti per il contrasto della tensione detentiva determinata dal sovraffollamento delle carceri (C. 4909), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.

martedì 14 febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, in via definitiva, il disegno di legge di conversione del decreto-legge 22 dicembre 2011, n. 211, recante interventi urgenti per il contrasto della tensione detentiva determinata dal sovraffollamento delle carceri, (C. 4909), approvato dal Senato il 25 gennaio (legge 17 febbraio 2012, n.9).

mercoledì 15 febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    Il Senato approva, con 255 voti favorevoli e 34 contrari, l'emendamento del Governo 1.1000, interamente sostitutivo dell'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative (S. 3124), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.