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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06297 presentata da BOSSA LUISA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20120229

Atto Camera Interrogazione a risposta in Commissione 5-06297 presentata da LUISA BOSSA mercoledi' 29 febbraio 2012, seduta n.595 BOSSA. - Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro della salute. - Per sapere - premesso che: in Italia oltre 15.000 bambini da 0 a 14 anni sono affetti da diabete di tipo 1 ed e' in crescente diffusione anche la comparsa del diabete di tipo 2, che fino a poco tempo fa colpiva solo la popolazione adulta; il bambino, in eta' infantile, non e' autonomo nel controllo e nella somministrazione delle cure vitali e, in caso di sopravvenienza della patologia, non e' in grado di affrontare autonomamente il processo terapeutico nella prima fase successiva all'esordio della stessa; in caso di diabete, fino al momento in cui il minore non raggiunge l'indipendenza terapeutica, e' indispensabile, prima dell'assunzione dei pasti, il supporto del genitore per il corretto dosaggio dell'insulina e per la relativa somministrazione; la Costituzione, all'articolo 32, primo comma, riconosce il diritto alla salute come diritto fondamentale «dell'individuo e interesse della collettivita'»; il nostro ordinamento riconosce al genitore, che sia lavoratore dipendente pubblico o privato, la possibilita' di usufruire di due ore di permesso giornaliero retribuito fino al compimento del terzo anno di vita del bambino, e dopo il compimento dei tre anni, il diritto a fruire di tre giorni di permesso mensile retribuito, solo in presenza di handicap di grave entita'; la normativa vigente non riconosce al lavoratore dipendente che sia madre, padre o familiare di un minore affetto da patologie croniche non invalidanti come il diabete, alcun diritto alla fruizione di permessi retribuiti; in caso di diabete, quindi, il genitore, durante il periodo in cui il figlio non e' autonomo nella gestione della patologia e necessita di assistenza per il controllo e la somministrazione dell'insulina, e' costretto ad utilizzare le poche ore di permesso retribuito, ove previste a livello contrattuale, oppure ad usufruire delle ore di ferie e di congedo non retribuito; spesso il genitore, per i fini di cui sopra, e' costretto a richiedere un contratto part-time o addirittura a rinunciare all'attivita' professionale, compromettendo in maniera definitiva la propria carriera e le fonti reddituali del nucleo familiare per fronteggiare un'esigenza temporanea di assistenza al figlio -: se non ritengano di adottare le necessarie iniziative normative al fine di individuare e disciplinare un'autonoma fattispecie che attribuisca ai genitori, anche adottivi e/o affidatari, ai familiari o a persona delegata dai genitori medesimi, di minori affetti da patologie croniche non invalidanti come il diabete, il diritto di usufruire di permessi giornalieri retribuiti in maniera continuativa nell'ambito del rapporto di lavoro per il tempo necessario al raggiungimento di autonomia terapeutica da parte del minore (5-06297)

 
Cronologia
giovedì 23 febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 336 voti favorevoli, 61 contrari e 13 astenuti, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216 recante proroga dei termini previsti da disposizioni legislative e differimento di termini relativi all'esercizio di deleghe legislative (C. 4865-B), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.

giovedì 1° marzo
  • Parlamento e istituzioni
    Il Senato approva, con 237 voti favorevoli, 33 contrari e 2 astenuti, l'emendamento del Governo 1.900, interamente sostitutivo dell'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, recante disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività (S. 3110), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.