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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVI Legislatura della repubblica italiana

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/05025/020 presentata da FIANO EMANUELE (PARTITO DEMOCRATICO) in data 20120321

Atto Camera Ordine del Giorno 9/5025/20 presentato da EMANUELE FIANO testo di giovedi' 22 marzo 2012, seduta n.609 La Camera, premesso che: l'articolo 19 della legge n. 183 del 4 novembre 2010 riconosce la specificita' del ruolo delle Forze Armate, delle Forze di Polizia e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, nonche' dello stato giuridico del personale ad essi appartenenti, in ragione delle peculiarita' dei compiti, degli obblighi e delle limitazioni personali previste da leggi e regolamenti per le funzioni di tutela delle istituzioni democratiche e di difesa dell'ordine e della sicurezza, nonche' per i peculiari requisiti di efficienza operativa richiesti e i correlati impieghi in attivita' usuranti; la proposta che il Governo ha avanzato alle Amministrazioni dei comparti in questione, sul tema della riforma pensionistica, e' che i lavoratori impegnati nel comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico sarebbero impiegati fino a 63 e 65 anni mettendo anche in discussione gli attuali meccanismi compensativi; tale ipotesi contrasterebbe fra l'altro con la proposta avanzata dal Ministro della Difesa di accelerare l'esito del personale oggi piu' anziano per dare attuazione alla revisione dello strumento militare; risulta evidente che tale limite di anzianita' produrrebbe conseguenze negative sull'efficienza del sistema della sicurezza, della difesa e del soccorso pubblico per la diminuzione della possibile prestanza fisica, psichica ed attitudinale del personale; sinora non si e' svolto un confronto diretto tra il Ministro del Lavoro e le organizzazioni e rappresentanze della Polizia di Stato, della Polizia Penitenziaria, del Corpo Forestale dello Stato, del Corpo dei Vigili del Fuoco, delle rappresentanze militari delle Forze di Polizia e delle rappresentanze militari delle Forze Armate; nella malaugurata ipotesi dell'annullamento della specificita' del comparto dovrebbero essere garantiti ai suddetti lavoratori e operatori gli stessi diritti considerati inalienabili per gli altri lavoratori dipendenti del settore pubblico quali ad esempio i part-time, la flessibilita' dell'orario di lavoro in orizzontale e verticale, il diritto di sciopero con astensione da lavoro, il diritto ad esercitare altre attivita' lavorative purche' in modo non preminente rispetto alla funzione di pubblico impiegato, i pieni diritti di associazione e sindacalizzazione per i militari e il venire meno dell'assoluta disponibilita' al servizio e della qualifica permanente di ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza; questo comparto rappresenta una risorsa fondamentale dello Stato il cui funzionamento e la cui efficienza e capacita' operativa sono elementi essenziali per la tenuta delle istituzioni e per lo sviluppo del Paese; i lavoratori e gli operatori di questo comparto hanno il diritto di vedere salvaguardata la dignita' del proprio lavoro, impegna il Governo a convocare un tavolo tecnico di confronto invitando tutte le organizzazioni e le rappresentanze del comparto e a chiarire sin da ora che non verra' in alcun modo disconosciuta la specificita' del ruolo e dello stato giuridico del personale impiegato nelle Forze Armate, nelle Forze di Polizia e nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. 9/5025/ 20 .Fiano, Mantovano, Tassone, Paladini, Rosato, Di Biagio.

 
Cronologia
mercoledì 14 marzo
  • Parlamento e istituzioni
    Alla Camera il Ministro per gli Affari esteri Giuliomaria Terzi di Sant’Agata svolge un'informativa urgente del Governo sull'uccisione di un cittadino italiano rapito in Nigeria e sull'arresto di due militari italiani in India.

    Giuliomaria Terzi Di Sant'Agata
mercoledì 21 marzo
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 449 voti favorevoli, 79 contrari e 29 astenuti, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1 recante disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività (C. 5025), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.

giovedì 22 marzo
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, in via definitiva, il disegno di legge di conversione del decreto-legge 24 gennaio 2012, n.1 recante disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività (C. 5025), approvato dal Senato il 1° marzo (legge 24 marzo 2012, n. 27).