Documenti ed Atti
XVI Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02445 presentata da DOZZO GIANPAOLO (LEGA NORD PADANIA) in data 20120905
Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02445 presentata da GIANPAOLO DOZZO mercoledi' 5 settembre 2012, seduta n.680 DOZZO, MARONI, BOSSI, LUSSANA, FOGLIATO, MONTAGNOLI, FEDRIGA, FUGATTI, ALESSANDRI, ALLASIA, BITONCI, BONINO, BRAGANTINI, BUONANNO, CALLEGARI, CAPARINI, CAVALLOTTO, CHIAPPORI, COMAROLI, CONSIGLIO, CROSIO, D'AMICO, DAL LAGO, DESIDERATI, DI VIZIA, DUSSIN, FABI, FAVA, FOLLEGOT, FORCOLIN, GIDONI, GIANCARLO GIORGETTI, GOISIS, GRIMOLDI, ISIDORI, LANZARIN, MAGGIONI, MARTINI, MERONI, MOLGORA, LAURA MOLTENI, NICOLA MOLTENI, MUNERATO, NEGRO, PAOLINI, PASTORE, PINI, POLLEDRI, RAINIERI, REGUZZONI, RIVOLTA, RONDINI, SIMONETTI, STEFANI, STUCCHI, TOGNI, TORAZZI, VANALLI e VOLPI. - Al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali. - Per sapere - premesso che: con una recente intervista al quotidiano Avvenire il Ministro interrogato, chiamato ad esprimersi sulle prospettive politiche del dopo 2013, ha affermato la necessita' che la prossima legislatura assicuri una linea di continuita' con quanto realizzato dall'Esecutivo in carica, auspicando un governo «Monti-bis» e comunicando la sua disponibilita' a farne parte; le riflessioni fatte dal Ministro interrogato prefigurano effetti catastrofici che deriverebbero dall'operato di un Governo che si ponesse in una logica di discontinuita' con l'attuale e sono fondate su un asserito carattere di eccezionale efficacia dell'azione di questo Esecutivo, smentito dal peggioramento di molti indicatori economici, primi tra tutti il livello della pressione fiscale e del tasso di disoccupazione; il Ministro interrogato, nel ritenere che l'opinione pubblica non abbia ancora compreso l'importanza della ritrovata credibilita' internazionale di questo Esecutivo, ammette la distanza tra i cittadini e il Governo tecnico, trascurando pero' i veri motivi di tale divario e cioe' la assoluta mancanza di conoscenza da parte dell'attuale Esecutivo del Paese reale, del suo sistema imprenditoriale e delle connesse eccellenze, a vantaggio di una minuziosa conoscenza della teoria, dell'economia dei manuali, delle esigenze dei mercati e dei tecnocrati europei; le considerazioni espresse dal Ministro interrogato appaiono inopportune visto il carattere di emergenza proprio del Governo in carica, che agisce in condizioni straordinarie, governando principalmente a colpi di decreto, e si pongono in frontale contrasto con quegli elementari principi di democrazia in virtu' dei quali la forza di un Governo e' commisurata alla legittimazione popolare acquisita attraverso libere elezioni; le affermazioni sopra riportate suscitano particolare perplessita' se si considera che provengono da un servitore dello Stato, essendo l'attuale Ministro un alto dirigente dello Stato, tenuto percio' a conoscere e a rispettare le fondamentali regole di funzionamento del nostro ordinamento sancite dalla Costituzione -: se il Ministro interrogato non ritenga opportuno chiarire quanto espresso nell'intervista citata in premessa, in particolare in relazione al principio democratico alla base dell'ordinamento costituzionale. (3-02445)