Documenti ed Atti
XVII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00159 presentata da LODOLINI EMANUELE (PARTITO DEMOCRATICO) in data 09/04/2013
Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00159 presentato da LODOLINI Emanuele testo di Martedì 9 aprile 2013, seduta n. 8 LODOLINI . — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che: l'Europa ha dichiarato che il settennio 2014-2020 dovrà basarsi, tra le altre cose, sulla sostenibilità: è per questo che si punta alla riduzione delle emissioni di CO 2 ; durante il Consiglio comunale di Senigallia (Ancona) del 27 febbraio 2012, tramite specifica interrogazione presentata dal consigliere comunale delegato alle politiche unione Europea Dario Romano, è stato sollevato un argomento che non è passato inosservato perché può rappresentare una questione molto importante, in chiave futura, per le coste marchigiane e per tutto l'Adriatico; secondo il numero del «Bollettino ufficiale degli idrocarburi e delle georisorse» uscito poco più di un anno fa, pubblicato dal Ministero dello sviluppo economico, una società ha fatto istanza per ottenere una licenza di esplorazione ai fini dello stoccaggio di biossido di carbonio al largo delle coste di Senigallia (Ancona); nel dettaglio, la direttiva 2009/31/CE, trasposta in Italia con il decreto legge 162 del 2011, prevede il rilascio provvisorio di licenze di esplorazione del suolo ai fini dello stoccaggio geologico del biossido di carbonio. Nell'ambito dei provvedimenti in questione, assunti dal Ministero dello sviluppo economico, è tuttavia necessario che «le amministrazioni locali competenti, laddove previsto, siano sentite». Inoltre, il principio europeo prevede che i depositi di stoccaggio possano essere installati a condizione che la pratica si dimostri una «tecnologia ambientalmente sicura», e in un territorio a rischio sismico medio-alto appare difficile poter soddisfare tale condizione; dopo l'interrogazione di Senigallia, da consigliere comunale di Falconara Marittima l'interrogante ha posto la stessa questione all'amministrazione comunale. Inoltre, diversi consiglieri regionali delle Marche si sono impegnati per cercare di chiarire la situazione; infine, fatto ancora più importante, l'eurodeputato Debora Serracchiani ha portato la questione fino a Bruxelles, interrogando la Commissione europea; qualora nei prossimi anni l’ iter della pratica procedesse, la costa marchigiana, al largo della quale è anche prevista la costruzione di un rigassificatore (a Falconara Marittima, in provincia di Ancona), sarebbe oggetto dell'ennesima richiesta di utilizzo a fini industriali di un bene fondamentale–: se il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare fosse a conoscenza della situazione relativa all'istanza di esplorazione del sottosuolo al largo di Senigallia; se vi siano elementi di novità rispetto alle informazioni di cui sopra; quali iniziative il Governo intenda adottare per evitare che in futuro siano installati depositi di stoccaggio in zone dove sussiste un rischio di sismicità, alla luce anche dell'ultimo tragico terremoto emiliano. (4-00159)