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Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00396 presentata da GREGORI MONICA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 08/05/2013

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00396 presentato da GREGORI Monica testo di Mercoledì 8 maggio 2013, seduta n. 14 GREGORI , FERRO , MAZZOLI , META , TIDEI , BONACCORSI , MELILLI , COSCIA , MORASSUT , MADIA , MARROCU , GASBARRA , DAMIANO , GRIBAUDO , MICCOLI , BELLANOVA , PASTORINO , CAMPANA , CARELLA , CASELLATO , EPIFANI e CINZIA MARIA FONTANA . — Al Ministro per i beni e le attività culturali . — Per sapere – premesso che: a quanto risulta all'interrogante, ormai da mesi, i servizi per la valorizzazione di due tra i più importanti siti monumentali italiani, Villa Adriana e Villa d'Este, amministrati rispettivamente dalla Soprintendenza per i beni architettonici e ambientali del Lazio e dalla Soprintendenza per i beni archeologici del Lazio, versano in grave crisi; in particolare, dal 1 o dicembre 2012 Villa d'Este è rimasta priva del servizio di ristorazione interna, mentre già da due anni ormai Villa Adriana versa nelle medesime condizioni, ovvero è priva di servizi adeguati di ristorazione e bar; di conseguenza, entrambi i monumenti, dichiarati dall'Unesco patrimonio dell'umanità, risultano al momento completamente privi di bar e servizio di ristorazione interna. Fatto particolarmente grave, se si considera la mole di turisti – le stime parlano di un volume d'ingressi pari a 700.000 unità annue, che stazionano, spesso per ore, all'interno dei siti senza avere la possibilità di approvvigionarsi adeguatamente; questa contingenza, stando alla ricostruzione dell'interrogante, si è verificata a seguito di un contenzioso giudiziario che ha visto opposti il Ministero per i beni e le attività culturali e la Sirio Hotel s.r.l., società concessionaria del servizio bar e ristorazione per entrambi i monumenti. Quest'ultima, a seguito della soccombenza in primo grado del contenzioso che la vede opposta al Ministero, ha rinunciato ad un'ulteriore proroga della concessione per Villa d'Este; tale contesto ha portato, altresì, al licenziamento di cinque dipendenti dei servizi di ristorazione, dopo molti anni di lavoro e senza che la cosa sia imputabile al cattivo andamento economico dei punti di ristoro o ad eventuali prestazioni lavorative non adeguate, ma solo al procedimento che oppone il concessionario all'ente committente; a seguito del contenzioso le autorità competenti hanno indetto un nuovo bando, per servizi di ristorazione e bar presso i due siti monumentali, la cui procedura varia dai 12 ai 18 mesi–: se il Ministro interrogato intenda mettere in atto gli strumenti a sua disposizione al fine di accelerare i tempi di messa a bando dei punti di ristoro di Villa d'Este e Villa Adriana, due siti monumentali di alto valore strategico che non possono rimanere senza adeguati servizi di accoglienza per così lungo tempo; se il Ministro interrogato, nel periodo che intercorre tra lo svolgimento delle procedure del bando e l'assegnazione di un nuovo concessionario, intenda adottare misure a carattere straordinario e temporaneo per fornire, comunque, punti di ristorazione e bar; se il Ministro interrogato ritenga opportuno dare garanzie per la continuità occupazionale dei lavoratori licenziati. (4-00396)





 
Cronologia
martedì 7 maggio
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    A Genova, la nave porta-container Jolly nero colpisce accidentalmente una palazzina del porto, provocandone il crollo. Le vittime sono 9.



sabato 11 maggio
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    Guglielmo Epifani, ex segretario generale della CGIL, viene eletto segretario pro tempore del Partito democratico fino allo svolgimento del congresso nazionale.