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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00060 presentata da BINDI ROSY (PARTITO DEMOCRATICO) in data 15/05/2013

Atto Camera Interrogazione a risposta orale 3-00060 presentato da BINDI Rosy testo di Mercoledì 15 maggio 2013, seduta n. 16 BINDI , D'ATTORRE , BATTAGLIA , BRUNO BOSSIO , CENSORE , COVELLO , OLIVERIO , STUMPO e MAGORNO . — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dell'interno, al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che: la Calabria e, in particolare le città capoluogo di provincia, soprattutto Reggio Calabria, continua ad essere interessata da una drammatica emergenza ambientale legata alla gestione dei rifiuti; il locale sistema di raccolta dei rifiuti a causa della totale assenza di programmazione e di realizzazione di strumenti moderni ed efficienti di gestione dei rifiuti solidi urbani, si rivela gravemente inefficace; le strade del capoluogo sono invase dai rifiuti e si registrano episodi di incendio doloso dei cumuli, aggravando l'emergenza ambientale e determinando un enorme rischio alla salute pubblica; si susseguono forme di protesta per la difficile situazione igienico-sanitaria creatasi e perciò rischiano di generarsi reazioni che potrebbero anche pregiudicare l'ordine pubblico; l'emergenza non potrà che peggiorare in considerazione dell'avvicinarsi della stagione estiva e del conseguente aumento delle temperature; soltanto la città di Reggio Calabria produce quotidianamente oltre 200 tonnellate di rifiuti solidi urbani e l'unica discarica attualmente utilizzabile per il conferimento di tali rifiuti si trova a Pianopoli in provincia di Catanzaro e gli impianti di Gioia Tauro, Sambatello e Melicuccà, quest'ultimo tra l'altro sotto sequestro giudiziario, non possono oggi far fronte alla richiesta di conferimento di rifiuti; la regione Calabria subentrata nella gestione del sistema dei rifiuti al commissario straordinario per l'emergenza ambientale, non si dimostra in grado né di risolvere l'emergenza, né di impostare politiche credibili in tal senso; l'emergenza rifiuti favorisce inesorabilmente l'attività criminale delle eco-mafie, come, tra l'altro, messo in evidenza dalla Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti (XVI Legislatura); è finalmente terminata la gestione commissariale, protrattasi per ben sedici anni con risultati pessimi; non si può più continuare solo con l'adozione di provvedimenti che affrontino l'emergenza, come in primo momento ha deciso la regione Calabria con il decreto che consente lo sversamento dei rifiuti in discarica, tenendo conto che lo smaltimento di RSU in discarica non dovrebbe più essere consentito; si devono finalmente avviare politiche di sistema, di pianificazione e di programmazione, da ricomprendere in un piano regionale dei rifiuti che parta da una raccolta differenziata seria, senza ripetere gravi errori gestionali a suo tempo commessi; regione ed enti locali debbano recuperare una soggettività attiva, capace di dare soluzioni concrete e durature nel tempo, lontana da inerzia e collusioni malavitose–: quali iniziative di competenza i Ministri interrogati intendano assumere per arginare l'emergenza ambientale e di igiene pubblica e scongiurare problemi di ordine pubblico legati alla gestione dei rifiuti in Calabria; se il Governo intenda promuovere, sostenere e incentivare, in concorso con la regione Calabria e con gli enti locali competenti, un percorso contestuale di risoluzione dell'emergenza e di programmazione, progettazione e realizzazione di un sistema moderno di gestione dei rifiuti che punti all'eliminazione delle discariche per rifiuti indifferenziati e al riciclo e riuso dei rifiuti da raccolta differenziata, consentendo lo sviluppo in loco di tutte le attività di filiera, innescando così meccanismi virtuosi in termini energetici, ambientali, occupazionali ed economici. (3-00060)

 
Cronologia
sabato 11 maggio
  • Politica, cultura e società

    Guglielmo Epifani, ex segretario generale della CGIL, viene eletto segretario pro tempore del Partito democratico fino allo svolgimento del congresso nazionale.



lunedì 20 maggio
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva il disegno di legge recante conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 marzo 2013, n. 24, recante disposizioni urgenti in materia sanitaria (C. 734), che sarà approvato definitivamente dal Senato il 22 maggio (legge 23 maggio 2013, n. 57).