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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00182 presentata da CECCONI ANDREA (MOVIMENTO 5 STELLE) in data 28/05/2013

Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00182 presentato da CECCONI Andrea testo di Martedì 28 maggio 2013, seduta n. 24 CECCONI e GRILLO . — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che: il diritto alla salute, sancito dalla Costituzione italiana, non può e non deve essere soggetto a restrizioni o tagli che ne ridurrebbero l'efficacia del medesimo dettato costituzionale; l'Osservatorio nazionale della salute nelle regioni italiane monitora, ogni anno, con dati scientifici l'impatto delle politiche gestionali applicati dalle regioni; il report 2012 ha fornito i dati statistici dello stato di salute dei residenti regione per regione e contemporaneamente ha fotografato l'insieme del nostro sistema sanitario nazionale; la profonda crisi economica e finanziaria produce sia restrizioni di tipo sociale, sia la riduzione delle risorse disponibili per la sanità con evidenti ricadute dannose sulla prevenzione e sulla cura della salute dei cittadini; a parere degli interroganti una politica basata sulla riduzione generalizzata e indiscriminata dei costi, senza la eliminazione degli effettivi centri di spesa superflui e ingiustificati, produce un marcato indebolimento della funzione assistenziale del sistema sanitario nazionale, colpendo in specie le classi meno abbienti e socialmente più deboli; il report dell'Osservatorio salute, prima richiamato fotografa un ampio gap tecnologico, organizzativo, assistenziale tra la macro area del Centro-nord e quella del Sud-isole, con inaccettabili sacrifici per le classi sociali più deboli e indifese di questa ultima area; permane l'urgenza di promuovere e sviluppare ulteriormente i servizi di prevenzione e cura nell'ambito di una politica socio-sanitaria equanime a livello nazionale che aiuti ad assicurare il miglioramento delle condizioni di salute dei cittadini e che riduca il gap richiamato tra Nord e Sud, sia nella prevenzione che nella cura fornendo una equanime distribuzione territoriale dei presidi strumentali (RMN-angiotac-eco-mammografi e altro) come pure dei centri ad alta specialità; si osserva come dal report dell'osservatorio salute persista una migrazione interna in uscita dalle regioni del Sud verso il Nord con eventi ripercussioni negative sul bilancio sanitario meridionale che sposta verso alcune regioni, in particolare Emilia Romagna, Friuli, Toscana e Lazio, notevoli flussi di risorse economiche, impoverendo di fatto l'economia meridionale; la crisi economico-finanziaria, peraltro, induce il singolo, specie se socialmente disagiato, a ridurre o ad annullare le richieste di assistenza con evidenti ripercussioni negative immediate ma anche future sulle condizioni della salute e sulla qualità della vita di una ampia fetta della nostra comunità–: quali iniziative il Governo abbia avviato o intenda avviare, di concerto con le regioni, per ridurre al minimo l'impatto negativo della crisi economica sulla salute degli italiani, per modificare in modo oculato la politica dei tagli delle risorse regionali per la sanità e per ridurre in modo significativo il gap assistenziale tra Nord e Sud al fine di eliminare i flussi migratori interni, implementando al contempo la prevenzione primaria come asse strategico per garantire la salute dei cittadini. (5-00182)





 
Cronologia
lunedì 27 maggio
  • Politica, cultura e società

    Il Ministero dell'economia e delle finanze dispone l'amministrazione straordinaria della Cassa di risparmio di Ferrara.



martedì 28 maggio
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva la proposta di legge recante ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, fatta a Istanbul l'11 maggio 2011 (C. 118), che sarà licenziata dal Senato il 19 giugno (legge 27 giugno 2013, n. 77).



mercoledì 5 giugno
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva in via definitiva il disegno di legge recante conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, recante disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali. Disposizioni per il rinnovo del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria (C. 676-B), che era stato licenziato dal Senato con modificazioni il 4 giugno (legge 6 giugno 2013, n. 64).