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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00659 presentata da VARGIU PIERPAOLO (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA) in data 30/05/2013

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-00659 presentato da VARGIU Pierpaolo testo di Giovedì 30 maggio 2013, seduta n. 26 VARGIU . — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che: dal settembre del 2009, a causa dell'inidoneità dell'immobile in cui risultava locata la caserma dei Carabinieri, la popolazione del comune di Sestu (Cagliari) si è trovata sprovvista – caso rarissimo per un comune di ventimila abitanti ove, peraltro, non insistono altre strutture di pubblica sicurezza – di un presidio stabile, in quanto il personale dell'Arma veniva ospitato presso la caserma di Monserrato; con deliberazione n.11 del 29 marzo 2010 il consiglio comunale di Sestu ha approvato il protocollo d'intesa regolante i rapporti tra il comune di Sestu, il Ministero dell'interno, per il tramite della prefettura di Cagliari, e l'Agenzia del demanio per la realizzazione della caserma dei carabinieri; con successiva deliberazione del consiglio comunale n.16 del 13 aprile 2010 sono state individuate le aree comunali da cedere al demanio dello Stato per la realizzazione della suddetta caserma; il predetto protocollo d'intesa stabilisce, peraltro, la modalità di cessione dell'area a titolo gratuito, con possibilità di retrocessione della stessa al patrimonio comunale, qualora nell'arco di tre anni non vengano stanziate da parte dello Stato le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione dell'intervento; nelle more della definizione dell’ iter procedurale, di cui al sopracitato «protocollo, considerato che nel mese di marzo 2010, l'ASL di Cagliari ha restituito al comune di Sestu l'immobile sito a Sestu in via Di Vittorio 38, precedentemente utilizzato in comodato d'uso gratuito per lo svolgimento di attività specialistica consultoriale, la giunta comunale ha deliberato (n.112), in data 8 giugno 2012, di concedere tale immobile in comodato d'uso per nove anni da utilizzare come provvisorio (seppur non del tutto adeguato) ufficio amministrativo da parte dei carabinieri; per quanto riguarda la realizzazione della nuova caserma, tale progetto rientrava nelle opere da realizzare dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti a valere sulle risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate – Fondo infrastrutture destinate alle «piccole e medie opere», alle quali la delibera del CIPE n.103 del 6 novembre 2011 assegnava un ammontare complessivo di 413 milioni di euro; per effetto delle riduzioni delle disponibilità del FAS disposte dalle manovre finanziarie del 2012, le originarie risorse destinate dal CIPE alle piccole e medie opere (413 milioni) sono state prima ridotte di 310 milioni e poi reintegrate di circa 186 milioni, determinandosi – attualmente – in poco meno di 290 milioni (delibera n.6 del 2012, tabelle 1, 4 e 5). tuttavia, la realizzazione della nuova caserma di Sestu (valore dell'opera 1.500.000 euro) rientrava negli interventi ricompresi nella cosiddetta seconda fase di opere e pertanto risulta, attualmente, non ricompresa negli interventi finanziati–: quali siano le motivazioni per cui, a tutt'oggi, la nuova caserma di Sestu, sebbene facente parte della cosiddetta seconda fase di «piccole e medie opere» sopra richiamata, non è stata ricompresa negli interventi finanziati dal CIPE; se, e in che tempi, ritenga di ricomprenderla negli interventi finanziati dal CIPE e di erogarne i finanziamenti necessari per la sua realizzazione, in considerazione del fatto che la sicurezza della comunità di Sestu è attualmente affidata ad un mero «presidio amministrativo». (4-00659)

 
Cronologia
martedì 28 maggio
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva la proposta di legge recante ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, fatta a Istanbul l'11 maggio 2011 (C. 118), che sarà licenziata dal Senato il 19 giugno (legge 27 giugno 2013, n. 77).



mercoledì 5 giugno
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva in via definitiva il disegno di legge recante conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, recante disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali. Disposizioni per il rinnovo del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria (C. 676-B), che era stato licenziato dal Senato con modificazioni il 4 giugno (legge 6 giugno 2013, n. 64).