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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA URGENTE 2/00074 presentata da NARDELLA DARIO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 04/06/2013

Atto Camera Interpellanza urgente 2-00074 presentato da NARDELLA Dario testo presentato Martedì 4 giugno 2013 modificato Giovedì 6 giugno 2013, seduta n. 30 I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dello sviluppo economico , per sapere – premesso che: la situazione delle aziende Selex Galileo e Selex Elsag, operanti nell'alta tecnologia delle comunicazioni satellitari e nell'elettronica per la difesa delle telecomunicazioni, facenti capo al gruppo Finmeccanica, desta preoccupazioni che attengono al presente e al futuro delle aziende per le scelte strategiche e i comportamenti concreti del vertice Finmeccanica; le vicende recenti delle due aziende sono state oggetto di più atti di sindacato ispettivo in Parlamento nel corso della XVI legislatura e, in particolare, Selex Galileo di Campi Bisenzio (Firenze), azienda, storicamente radicata nel territorio fiorentino, è stata esclusa dal bando indetto dall'Agenzia spaziale italiana (Asi) per la realizzazione del satellite ottico Opsis; per quanto riguarda Selex Elsag, nata nel 2011 dalla fusione tra Selex communications e Elsag Datamat, è un'azienda leader in Italia per la tecnologia Tetra – adottata dall'Unione europea come standard digitale per le comunicazioni radio sicure delle forze di polizia, necessaria per l'ammodernamento dell'intero sistema di radiocomunicazione delle forze dell'ordine – il cui progetto è stato rifinanziato (10 milioni di euro per il 2013 e 50 milioni per il 2014) con l'approvazione dell'articolo 1, comma 209, della legge 24 dicembre 2012, n.228 (cosiddetta legge di stabilità 2013); al fine di ricomporre il settore dell'elettronica per la difesa e la sicurezza all'interno del gruppo Finmeccanica, a settembre 2012 si è proceduto al raggruppamento delle società interamente controllate da Finmeccanica, con la nomina ad amministratore delegato di Fabrizio Giulianini; il 5 aprile 2013 è stato presentato il piano di riorganizzazione e razionalizzazione del gruppo. A riguardo, senza che sia ancora chiaro a quanto ammontino gli investimenti della nuova Selex Es, il rilancio della conglomerata dell'elettronica per la difesa passa attraverso 2.529 esuberi complessivi (di cui 1938 italiani) e la chiusura di circa 25 siti tra Italia e Gran Bretagna; Finmeccanica rappresenta il primo gruppo industriale italiano per investimenti nell'alta tecnologia e in attività di ricerca e sviluppo, nonché il secondo gruppo manifatturiero in Italia; Selex Es rappresenta una realtà fondamentale per la Toscana con gli insediamenti della ex-Galileo e dell'ex-Elsag nell'area fiorentina, dell'ex-Amtec nell'area dell'Amiata, oltre a quelli di Pisa, Cecina e Bologna; forte è la preoccupazione per le scelte aziendali, con l'incognita di quanto tali esuberi potranno incidere sul territorio toscano, in considerazione della scelta di chiudere i progetti legati alla radaristica, finora sviluppati nell'unico stabilimento di Selex destinato a rimanere aperto a Campi Bisenzio–: se e come il Governo intenda operare in relazione al negoziato tra la controllante Finmeccanica, le organizzazioni sindacali e le istituzioni locali in merito al piano di riorganizzazione di Selex Es, al fine di garantire che le scelte di Finmeccanica vadano nella direzione dello sviluppo e del rilancio produttivo di settori e stabilimenti che rappresentano un'impor- tantissima risorsa strategica per il Paese, salvaguardando al contempo i livelli occupazionali. (2-00074) « Nardella , Rughetti , Richetti , Rosato , Salvatore Piccolo , Manfredi , Bonifazi , Simoni , Bonafè , Boschi , Fossati , Ermini , Donati , Dellai , Parrini , Manciulli , Fanucci , Cenni , Bini , Fontanelli , Lotti , Senaldi , Palma ». (4 giugno 2013)





 
Cronologia
martedì 28 maggio
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva la proposta di legge recante ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, fatta a Istanbul l'11 maggio 2011 (C. 118), che sarà licenziata dal Senato il 19 giugno (legge 27 giugno 2013, n. 77).



mercoledì 5 giugno
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva in via definitiva il disegno di legge recante conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, recante disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali. Disposizioni per il rinnovo del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria (C. 676-B), che era stato licenziato dal Senato con modificazioni il 4 giugno (legge 6 giugno 2013, n. 64).