Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/00080 presentata da VALENTE VALERIA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 06/06/2013

Atto Camera Interpellanza 2-00080 presentato da VALENTE Valeria testo presentato Giovedì 6 giugno 2013 modificato Martedì 25 marzo 2014, seduta n. 197 I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dello sviluppo economico , per sapere – premesso che: in occasione dei controlli alla circolazione stradale effettuati, nell'ultimo biennio, dalle forze dell'ordine si è andato registrando, con sempre maggiore frequenza, che molti veicoli circolano senza l'obbligatoria copertura assicurativa per la responsabilità civile; è tuttora in corso il procedimento per l'istituzione dell'archivio telematico dei veicoli a motore sprovvisti di assicurazione per la responsabilità civile, di cui al combinato disposto dell'articolo 31, secondo comma, del decreto-legge 24 gennaio 2012, n.1, convertito, con modificazioni, dalla legge n.27 del 2012 e dell'articolo 7 del decreto ministeriale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti; il dato ha suscitato allarme, tanto da aver indotto l'Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici (Ania) e l'Automobile club Italia (Aci) ad effettuare un apposito studio, dal quale è risultato che, sul territorio nazionale, sarebbero circa 4,4 milioni i veicoli che si arrischiano a circolare senza una polizza assicurativa, e cioè circa il 10 per cento del totale delle automobili in movimento; la più significativa, tra le ragioni che inducono gli automobilisti a sottrarsi all'obbligo di assicurarsi, pare essere rappresentata dal costante aumento del prezzo delle polizze assicurative, aumento che va a sommarsi agli ulteriori costi, anch'essi in costante lievitazione, connessi all'uso dei mezzi di trasporto privati (auto, moto e altri), e si inserisce, per di più, in una fase di difficoltà economica la cui gravità è a tutti nota; il dato oggettivo del progressivo incremento dei costi delle polizze assicurative e l'entità, davvero significativa, degli aumenti via via introdotti, oltre a rivelarsi sostanzialmente immotivato – se raffrontato a quanto è accaduto in altri Paesi europei confrontabili al nostro, per numeri di sinistri, veicoli circolanti e quantità di frodi assicurative riscontrate – si coniuga a un ulteriore aspetto, non meno ingiustificato, rappresentato dalla radicale differenza dei costi di assicurazione praticati nelle diverse province italiane, con una grave penalizzazione delle aree del sud Italia; utile traccia, per l'individuazione delle cause dell'andamento dei premi e dei costi relativi al mercato dell'assicurazione della responsabilità civile da circolazione dei veicoli, è rappresentata dall'indagine conoscitiva, realizzata dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato nel maggio del 2010, che ha messo in luce le implicazioni concorrenziali della disciplina attuativa della procedura di risarcimento diretto, chiarendo come la dinamica dei premi e dei costi sia sostanzialmente imputabile a una «debole tensione competitiva tra le compagnie assicurative»; lo studio appena citato conferma l'indifferibilità dell'approvazione dei provvedimenti attuativi conseguenti alle misure di liberalizzazione di cui ai decreti-legge 24 gennaio 2012, n.1 e 18 ottobre 2012, n.179, convertito, con modificazioni, dalla legge n.221 del 2012, con particolare riferimento alle riduzioni dei costi conseguenti alle installazioni delle «scatole nere» sui mezzi, e alla definizione del «contratto base» per la responsabilità civile auto; deve porsi, inoltre, sollecito rimedio a questa sopraggiunta situazione di rischio per gli utenti della strada, arginando al tempo stesso gli effetti della non trasparente gestione dei rapporti con l'utenza–: se intenda adottare ogni utile iniziativa, per quanto di competenza, volta a: a) introdurre, nell'immediato, correttivi e integrazioni alla normativa vigente in materia assicurativa da circolazione stradale, a partire dall'introduzione di strumenti di verifica dei fattori statistici che vengono utilizzati dalla compagnie per la quantificazione dei costi assicurativi nelle diverse province italiane; b) rideterminare la tempistica per la denuncia dei sinistri, fissando un termine perentorio per la denuncia perché la trattazione e definizione dei sinistri stessi sia attivata in tempi certi; c) rideterminare le sanzioni penali per i reati di frode assicurativa, perché risultino più incisive le azioni di contrasto al fenomeno, inasprendo le pene di cui all'articolo 642 del codice penale per il reato di frode assicurativa; d) introdurre il divieto di cessione dei crediti assicurativi per contrastare possibili speculazioni in fase di risarcimento dei sinistri; e) favorire la mobilità degli assicurati tra compagnie assicuratrici, predisponendo strumenti adeguati, perché l'utenza possa confrontare tra loro i prezzi praticati dalle diverse compagnie; f) garantire ai contraenti il più agevole passaggio da una compagnia a un'altra, nei limiti di durata contrattuale, senza che siano applicabili, in ragione del passaggio, peggioramenti delle classi di merito applicate; g) definire con la massima sollecitudine i provvedimenti attuativi conseguenti alle misure di liberalizzazione di cui ai decreti-legge n.1 e n.179 del 2012 citati, con particolare riferimento alle riduzioni dei costi connessi alle installazioni delle «scatole nere» sui mezzi e alla definizione del «contratto base» per la responsabilità civile veicoli. (2-00080) « Valeria Valente , Impegno , Paolucci , Amendola , Manfredi , Tartaglione , Tullo , Valiante ».





 
Cronologia
mercoledì 5 giugno
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva in via definitiva il disegno di legge recante conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, recante disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali. Disposizioni per il rinnovo del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria (C. 676-B), che era stato licenziato dal Senato con modificazioni il 4 giugno (legge 6 giugno 2013, n. 64).



sabato 8 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali

    In Afghanistan, nella zona occidentale di Farah, un soldato italiano resta ucciso e altri tre feriti nel corso di un attacco. La vittima è Giuseppe La Rosa.