Documenti ed Atti
XVII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00331 presentata da ARGENTIN ILEANA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 12/06/2013
Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00331 presentato da ARGENTIN Ileana testo di Mercoledì 12 giugno 2013, seduta n. 32 ARGENTIN , LENZI e MIOTTO . — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che: la legge del 24 dicembre 2012 n.228 «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (Legge di stabilità 2013) prevede all'articolo 1, comma 272 «Per gli interventi di pertinenza del Fondo per le non autosufficienze di cui all'articolo 1, comma 1264, della legge 27 dicembre 2006, n.296, ivi inclusi quelli a sostegno delle persone affette da sclerosi laterale amiotrofica, è autorizzata la spesa di 275 milioni di euro per l'anno 2013»; fin dall'inizio, anche sull'onda emotiva della protesta che ci fu nei giorni in cui venne approvata la legge di stabilità, si parlò di fondi «per i malati di SLA», suscitando preoccupazioni da parte di chi fosse affetto da grave disabilità non derivante da sclerosi laterale amiotrofica; è necessario lavorare e intervenire non tanto su patologie specifiche, come può essere la SLA, ma anche riconoscere i valori di cura e di assistenza delle famiglie che, avendo un familiare affetto da disabilità grave, hanno esigenze economiche ed organizzative diverse dalle altre e sono nel contempo fortemente provate dalla situazione in cui vivono; in data 24 gennaio 2013 la Conferenza delle Regioni ha dato il via libera al riparto del Fondo per la non autosufficienza e al Fondo nazionale per le politiche sociali per l'anno 2013, specificando però che queste risorse rappresentano solo un primo e insufficiente riscontro alle esigenze drammatiche del settore, ripetutamente ribadite dalle regioni in ogni sede istituzionale e che per i 275 milioni del Fondo per le non autosufficienze la priorità riguarderà interventi in favore di persone con disabilità gravissime, inclusa la SLA, per il sostegno e la cura domiciliare con una presa in carico integrata socio-sanitaria; in particolare il Fondo nazionale per le politiche sociali 300 milioni di euro, e il Fondo per le non autosufficienze 275 milioni saranno distribuiti utilizzando i seguenti criteri: a) popolazione residente, per regione, d'età pari o superiore a 75 anni, nella misura del 60 per cento; b) criteri utilizzati per il riparto del Fondo nazionale per le politiche sociali di cui all'articolo 20, comma 8, della legge 8 novembre 2000, n.328, nella misura del 40 per cento–: quali iniziative urgenti, anche di carattere finanziario, si intendono adottare al fine di approntare una risposta organica in grado di venire incontro alle legittime esigenze di assistenza e sostegno di tutti i cittadini con disabilità gravi. (5-00331)