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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00365 presentata da BOBBA LUIGI (PARTITO DEMOCRATICO) in data 17/06/2013

Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-00365 presentato da BOBBA Luigi testo di Lunedì 17 giugno 2013, seduta n. 34 BOBBA e BENAMATI . — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che: in data 29 maggio 2013 la società Enel spa nella persona di Giovanni Mancini, scriveva, tramite raccomandata a/r, al Ministero dello sviluppo economico per richiedere di «cessare l'esercizio delle unità di produzione elettrica installate nella centrale» termoelettrica «G. Ferraris» sita in località Leri, comune di Trino, in provincia di Vercelli; secondo la stessa società Enel spa le cause della richiesta di cessazione dell'esercizio sono dovute a «mutate esigenze del mercato elettrico, assieme alla più generalizzata e sfavorevole congiuntura economica»; secondo il quotidiano «La Stampa» pagina 45 – provincia di Vercelli –, dell'11 giugno 2013, la chiusura dell'impianto Leri Cavour «si concretizzerà tra la fine del 2013 e l'inizio del 2014», aggiungendo che «La centrale, costruita tra il 1991 e il 1997 per diventare la seconda centrale elettronucleare di Trino, è già spenta da circa quattro anni, ma ora, completato l’ iter sindacale e la messa in sicurezza, chiuderà i battenti, diventando a tutti gli effetti un ecomostro tra le risaie»; secondo il sindaco di Trino, Alessandro Portinaro, «L'ipotesi di spegnimento dell'impianto apre una serie di preoccupazioni», relativamente alle «prospettive occupazionali sia dei lavoratori Enel che dei lavoratori delle ditte che forniscono servizi esterni. Se per i primi ci sono alcune rassicurazioni da parte dei sindacati, per i secondi la situazione potrebbe essere più complicata»; nella stessa missiva del 28 maggio 2013, di cui in premessa la società Enel spa faceva presente che verranno predisposte «entro 30 giorni dal ricevimento delle stesse (disposizioni attuative) un piano di dismissione agli Enti preposti, contenente il dettaglio delle attività di fermata e messa in sicurezza degli impianti e delle strutture, affinché sia evitato ogni rischio per l'ambiente e la salute»; nella citata raccomandata si tace relativamente alle sorti dell'imponente impianto, ormai privo di benefici per la comunità in termini occupazionali diretti e di indotto, costituito anche da torri di raffreddamento in mezzo al paesaggio naturale delle risaie, così come nulla viene specificato per ciò che concerne la bonifica dell'area; non vi sono peraltro informazioni relativamente alle modalità individuate per garantire la sicurezza dell'area che attualmente ospita l'impianto, nella fase successiva alla dismissione; elemento importante anche a fronte dei continui e ripetuti atti di vandalismo che si sono verificati negli anni presso l'attiguo Borgo di Leri; lo stesso sindaco di Trino, secondo il citato quotidiano, aggiunge: «Siamo preoccupati anche dall'assenza di notizie ufficiali in merito all'impianto fotovoltaico che Agatos Green Power dovrebbe realizzare nell'area adiacente la centrale», progetto, ad oggi tramontato a cui era legato anche il recupero dello stesso borgo di Trino–: se i Ministri interrogati non ritengano urgente e doveroso, per quanto di competenza, verificare le conseguenze della cessazione definitiva della centrale «Galileo Ferraris» del comune di Trino sia in termini di tutela occupazionale, soprattutto per i lavoratori e per le aziende facenti parte dell'indotto, sia per la bonifica dell'area per ciò che attiene all'impatto ambientale e paesaggistico; se ci sia un piano di sviluppo all'attenzione dei Ministeri interrogati relativo all'impianto fotovoltaico, di cui in premessa. (5-00365)





 
Cronologia
mercoledì 12 giugno
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva la proposta di legge recante istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere (C. 482), che sarà licenziata definitivamente dal Senato il 18 luglio (legge 19 luglio 2013, n. 87).



lunedì 17 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali

    A Lough Erne, nell'Irlanda del Nord, i leader dei paesi del G8 discutono di lotta all'evasione fiscale, trasparenza e commercio. Sottoscrivono inoltre un comunicato che auspica una soluzione politica della crisi siriana.



martedì 18 giugno
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva il disegno di legge recante conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 maggio 2013, n. 54, recante interventi urgenti in tema di sospensione dell'imposta municipale propria, di rifinanziamento di ammortizzatori sociali in deroga, di proroga in materia di lavoro a tempo determinato presso le pubbliche amministrazioni e di eliminazione degli stipendi dei parlamentari membri del Governo (C. 1012), che sarà approvato definitivamente dal Senato il 17 luglio (legge 18 luglio 2013, n. 85).