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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01111 presentata da MAESTRI PATRIZIA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 02/10/2013

Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-01111 presentato da MAESTRI Patrizia testo di Mercoledì 2 ottobre 2013, seduta n. 89 MAESTRI , GANDOLFI e INCERTI . — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che: nel 2011, in Italia, i ciclisti vittime della strada sono oltre 280, in aumento rispetto all'anno precedente, senza contare l'alto numero di persone che si feriscono anche in modo grave in conseguenza ad incidenti stradali; a fronte di un numero di decessi così rilevante, il volume degli spostamenti in bicicletta è rimasto negli anni sostanzialmente stabile e questo perché, diversamente da quanto accade in numerose città europee, che da tempo hanno puntato sullo sviluppo della mobilità ciclistica, in Italia la cultura della bicicletta non è ancora così diffusa; nei giorni scorsi la città di Parma è stata teatro di numerosi incidenti stradali che hanno visto coinvolti utenti deboli della strada, in special modo ciclisti. Tra questi anche un ragazzo di soli 14 anni; il 21 settembre 2013 è stata appesa ad un lampione in Piazza Garibaldi, la piazza principale di Parma, una « ghost-bike » in memoria di Angela Lampredi e Nicolò Ferilli, i due ciclisti parmigiani travolti e uccisi sulla strada, a distanza di pochi giorni; la sera del 24 settembre 2013 un giovane ventenne è stato investito e ucciso mentre percorreva in bicicletta un tratto della tangenziale di Parma. A quanto riportato dal quotidiano locale, Gazzetta di Parma , la percorribilità della stessa da parte delle biciclette risulterebbe legittimata dal fatto che, a causa di non meglio precisati «motivi tecnici complessi», quella che viene comunemente identificata come «strada extraurbana principale» (o strada di tipo B), è in realtà classificata come strada statale, tanto che anche la cartellonistica stradale risulta «annullata» da nastri adesivi bicolori; accadimenti di questo genere riempiono, ormai quotidianamente, le cronache dei giornali locali anche per il fatto che a Parma l'utilizzo della bicicletta anche per gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola è molto diffuso nonostante la rete di piste ciclabili della città sia, in molti tratti, incompleta e necessiterebbe di interventi di manutenzione e di adeguamento della segnaletica; ancora oggi, nonostante gli appelli delle varie associazioni di settore e le diverse iniziative anche legislative poste in essere, risultano deficitarie sia le dotazioni infrastrutturali favorevoli all'uso della bicicletta sia le politiche a tutela della mobilità ciclistica, per cui utilizzare tale mezzo di trasporto risulta essere più pericoloso rispetto all'utilizzo di altri mezzi privati; separare le biciclette dal traffico a motore sulle viabilità principale ed extraurbane, per mezzo di piste ciclabili ininterrotte e con sede propria sulla carreggiata, in modo da ridurre gli urti con le automobili o creare zone a velocità limitata, ad esempio a 30 chilometri orari, per ridurre il rischio e la gravità degli incidenti, sono solo alcune delle tante misure che a costi limitati, se poste in essere e debitamente osservate, potrebbero garantire maggior tutela agli utenti della mobilità ciclistica ed incentivarne la diffusione; appare necessario dotare con urgenza anche l'ordinamento italiano di strumenti normativi efficienti attraverso la promozione di iniziative di sensibilizzazione e programmazione, di adeguamento delle infrastrutture viarie e di adozione di regole e di meccanismi di controllo e sanzione in grado di garantire la sicurezza di chi sceglie la bicicletta per i propri spostamenti, incentivandone e favorendone l'uso; il 26 luglio 2013 il Consiglio dei ministri ha approvato lo schema di disegno di legge delega per la riforma del codice della strada. La riforma del codice della strada dovrebbe essere l'occasione per adeguare, con maggiore attenzione rispetto anche agli interventi di modifica attuati nel recente passato, l'ordinamento rivolgendo maggiore attenzione nei confronti dell'utenza debole della strada–: di quali azioni il Ministro interrogato intenda farsi promotore al fine di garantire lo sviluppo e la tutela della mobilità ciclistica, ponendo fine al drammatico numero di incidenti spesso mortali che si verificano sulle strade, in particolare nella città di Parma e sulla sua cosiddetta tangenziale; se, nelle more degli interventi di riforma del codice della strada, come proposto dalla FIAB, non si ritenga di assumere iniziative per estendere la copertura assicurativa di cui all'articolo 12 del decreto legislativo n.38 del 23 febbraio 2000, anche all'uso della bicicletta, indipendentemente dalla possibilità, per il lavoratore, di utilizzare il mezzo pubblico (cosiddetto «infortunio in itinere »); se, nella predisposizione del disegno di legge di stabilità 2014, sia intenzione del Governo rifinanziare il fondo di cui all'articolo 3 della legge 19 ottobre 1998, n.366, per lo sviluppo della mobilità ciclistica al fine di mettere a disposizione degli enti locali le necessarie risorse per ampliare e raccordare la propria rete cicloviaria. (5-01111)

 
Cronologia
martedì 1° ottobre
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva definitivamente il disegno di legge recante disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2013 (C. 1573), che era stato licenziato dal Senato l'11 settembre (legge 4 ottobre 2013, n. 117) e il disegno di legge recante Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2012 (C. 1572), che era stato licenziato dal Senato sempre l'11 settembre (legge 4 ottobre 2013, n. 116).



mercoledì 2 ottobre
  • Parlamento e istituzioni

    Alla Camera si svolge il dibattito sulle dichiarazioni rese dal Presidente del Consiglio Letta sulla situazione politica generale del Paese. Al termine si vota la risoluzione n. 6-00030 presentata dagli on. Speranza (PD), Dellai (SCpI), Cicchitto (PdL), Pisicchio (Misto), Formisano (Misto), Alfreider (Misto), Di Lello (Misto) e Merlo (Misto), su cui il Governo ha posto la questione di fiducia, che è approvata con 435 voti favorevoli e 162 contrari.



  • Parlamento e istituzioni

    Al Senato si svolge il dibattito sulle dichiarazioni rese dal Presidente del Consiglio Letta sulla situazione politica generale del Paese. Al termine si vota la risoluzione n. 6-00025 presentata dal sen. Zeller (Aut-PSI-MAIE) ed altri, su cui il Governo ha posto la questione di fiducia, che è approvata con 235 voti favorevoli e 70 contrari.



giovedì 3 ottobre
  • Politica, cultura e società

    Al largo di Lampedusa il naufragio di un barcone di migranti causa 366 vittime accertate.