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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02060 presentata da GRILLO GIULIA (MOVIMENTO 5 STELLE) in data 03/10/2013

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-02060 presentato da GRILLO Giulia testo di Giovedì 3 ottobre 2013, seduta n. 90 GRILLO , LOREFICE , SILVIA GIORDANO , MANTERO , DI VITA , DALL'OSSO , BARONI e CECCONI . — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che: il «Nomenclatore tariffario» è la lista del ministero della Salute che regolamenta prezzi e tipologie di protesi e ausili per disabili, composta da centinaia di pagine, codici e prezzi; è un settore dal costo iperbolico di 1,9 miliardi di euro per anno; le Asl spendono anche il triplo rispetto al reale valore odierno in commercio dei medesimi presidi; i citati strumenti sono all'interno dei LEA, livelli essenziali di assistenza; il «nomenclatore tariffario per protesi e ausili» è nei fatti uno di quegli scandali sui quali è improrogabile ed urgente intervenire in tempi strettissimi; la stessa interrogante con altri deputati ha già presentato sul merito la mozione n.1-00135 del 3 luglio 2013; il decreto per rinnovare il nomenclatore viene emanato sempre a fine legislatura quasi che il Governo in carica tendesse a ribaltare gli effetti al Governo successivo; puntualmente tutto resta come prima. È accaduto con il decreto Turco del 2008. È accaduto con il decreto Balduzzi dell'ottobre 2012 convertito con modificazioni dalla legge n.189 dell'8 novembre 2012, che all'articolo 5 comma 2- bis , aggiunto durante l'esame parlamentare, prevede come il Ministro della salute debba procedere, entro il 31 maggio 2013, all'aggiornamento del Nomenclatore tariffario delle protesi e degli ausili (come dal regolamento di cui al Decreto del Ministro della sanità n.332 del 27 agosto 1999); ma, in realtà, lo stato delle cose resta sempre fermo al 1999; il 12 giugno 2013 le famiglie e i malati hanno manifestato sotto la sede del Ministero dell'economia e delle finanze per sapere dove sono i fondi promessi per l'assistenza e per capire quanto tempo ci vorrà per l'aggiornamento del nomenclatore tariffario; il mancato aggiornamento del nomenclatore tariffario è un'ingiustizia che tocca una larga fetta della popolazione decisamente debole visto che quasi la metà ha più di ottant'anni, ed i bambini sono circa 130 mila in età scolare, 78 mila nella scuola primaria 61 mila nella scuola secondaria. Una percentuale tra il 12 e il 20 per cento di questi studenti non è autonoma nel muoversi all'interno dell'edificio scolastico, nel mangiare, nel recarsi al bagno da sola. Ogni ausilio, ogni protesi, è necessario a crescere e inserirsi nella vita sociale. Milioni di utenti, migliaia di imprese, decine di migliaia di dipendenti: si è dinanzi a un giro d'affari milionario, un affare come detto da almeno 1,9 miliardi di euro, visto che nessuno sa con certezza quale sia la spesa sostenuta dallo Stato–: quale sia il motivo, in ogni caso ingiustificabile, di tale colpevole ritardo che causa ulteriore danno economico allo Stato se sia a conoscenza di quali siano le ditte che dal 1999 forniscono le protesi e gli ausili al servizio sanitario nazionale e di quale sia l'importo corrisposto alle suddette ditte dal 1999 ad oggi ed ogni altro dettaglio relativo alle spese sostenute dal servizio sanitario nazionale; se e quando il Ministro provvederà all'aggiornamento del «nomenclatore tariffario per protesi ed ausili» e a mettere in atto tutte le iniziative necessarie affinché l'aggiornamento sia biennale; se provvederà a indicare per i rimborsi prezzi medi rilevati all'interno della Unione europea; se vorrà con urgenza far conoscere alle competenti commissioni parlamentari il reale costo annuale sostenuto dallo Stato per il rimborso di protesi ed ausili per i disabili. (4-02060)

 
Cronologia
mercoledì 2 ottobre
  • Parlamento e istituzioni

    Alla Camera si svolge il dibattito sulle dichiarazioni rese dal Presidente del Consiglio Letta sulla situazione politica generale del Paese. Al termine si vota la risoluzione n. 6-00030 presentata dagli on. Speranza (PD), Dellai (SCpI), Cicchitto (PdL), Pisicchio (Misto), Formisano (Misto), Alfreider (Misto), Di Lello (Misto) e Merlo (Misto), su cui il Governo ha posto la questione di fiducia, che è approvata con 435 voti favorevoli e 162 contrari.



giovedì 3 ottobre
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva in via definitiva il disegno di legge recante conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, recante disposizioni urgenti per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei beni e delle attività culturali e del turismo (C. 1628), che era stato licenziato dal Senato il 25 settembre (legge 7 ottobre 2013, n. 112).



  • Politica, cultura e società

    Al largo di Lampedusa il naufragio di un barcone di migranti causa 366 vittime accertate.



martedì 8 ottobre
  • Parlamento e istituzioni

    Il Presidente della Repubblica Napolitano, a norma dell'articolo 87 comma 2 della Costituzione, invia un messaggio alle Camere sulla questione carceraria (Doc I, n. 1).