Documenti ed Atti
XVII Legislatura della repubblica italiana
INTERPELLANZA 2/00089 presentata da CALEO MASSIMO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 05/11/2013
Atto Senato Interpellanza 2-00089 presentata da MASSIMO CALEO martedì 5 novembre 2013, seduta n.134 CALEO - Ai Ministri dell'interno, dell'economia e delle finanze, della difesa e degli affari esteri - Premesso che: nel 2007 la Presidenza del Consiglio dei ministri ha avviato il progetto di Dispositivo interministeriale integrato di sorveglianza marittima (DIISM); la creazione del DIISM risiedeva nella necessità di convogliare le informazioni marittime in un'unica centrale operativa, al fine di migliorare il coordinamento tra i Dicasteri operanti, a vario titolo, sul mare; tuttavia, ad oggi, il decreto interministeriale che istituisca il DIISM non è stato emanato e l'ultima bozza di decreto risale a marzo 2013; soltanto la Marina militare, su delega del Ministero della difesa, l'ha già realizzato nella sua parte di competenza presso il comando in capo della squadra navale, situato a Santa Rosa, nelle vicinanze di Roma; ciononostante il dispositivo resta inutilizzato per l'assenza del personale di collegamento e delle connessioni con i sistemi e le centrali delle altre amministrazioni. Ad oggi è presente solo una piccola quota di personale delle Capitanerie di porto; considerato che: negli ultimi mesi sono stati molto frequenti i tentativi di sbarchi di immigrati presso le coste italiane, soprattutto quelle siciliane; alcuni di questi tentativi si sono trasformati in vere e proprie tragedie del mare, da ultimo la strage di Lampedusa del 3 ottobre 2013 che ha causato la morte di oltre 350 persone; eventi tragici di questo tipo rendono urgente la concentrazione e l'ottimizzazione delle risorse per l'intervento in mare, per l'individuazione e il salvataggio dei migranti nello stretto di Sicilia; considerato altresì che: diverse amministrazioni operano contemporaneamente sul mare con i loro mezzi, sistemi e personale, ma senza un adeguato coordinamento; la mancata approvazione del decreto interministeriale necessario a dare piena operatività al DIISM fa infatti sì che le informazioni raccolte dai diversi enti non siano adeguatamente condivise e valorizzate in un'ottica complessiva; tale mancanza di coordinamento e condivisione genera duplicazione di sforzi, spreco di risorse ed una minore efficacia operativa complessiva, si chiede di sapere: se ai Ministri in indirizzo risulti quale sia la motivazione della mancata emanazione del decreto necessario a dare piena operatività al DIISM; se non ritengano necessaria e non più procrastinabile l'emanazione del decreto, al fine di costituire un dispositivo di sorveglianza marittima capace di far circolare in modo più efficiente le informazioni tra gli enti coinvolti e coordinare le informazioni sull'avvistamento, l'intervento, il soccorso e ogni altra operazione destinata all'assistenza dei migranti; infine, se non ritengano che una politica integrata di sorveglianza marittima sia quella che può meglio far fronte alla necessità di ottimizzare l'intervento in mare. (2-00089)