Documenti ed Atti
XVII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00439 presentata da BINETTI PAOLA (SCELTA CIVICA PER L'ITALIA) in data 12/11/2013
Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00439 presentato da BINETTI Paola testo presentato Martedì 12 novembre 2013 modificato Mercoledì 13 novembre 2013, seduta n. 117 BINETTI , VARGIU , MONCHIERO , GIGLI e SCHIRÒ PLANETA . — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che: ricorre in questi giorni la Giornata mondiale del diabete, con iniziative previste in tutta Italia. Sono numerosissimi i volontari e i professionisti sanitari coinvolti. La Giornata mondiale del diabete – supportata da Nazioni Unite, International diabetes foundation e Organizzazione mondiale della sanità – si celebra in tutto il mondo il 14 novembre; si tratta della più grande manifestazione del volontariato in campo sanitario. La Giornata mondiale del diabete è, infatti, una delle poche nel suo campo a non sollecitare contributi, ma anzi a offrire gratuitamente servizi. L'evento classico della giornata è la «glicemia in piazza», che si è evoluta fino a includere una serie di test effettuati sul momento che permettono di scoprire se chi fa il test ha il diabete o di valutare quale sia il rischio di svilupparlo; il rapporto «Il diabete in Italia 2000-2011», realizzato dall'Istituto nazionale di statistica (Istat), fornisce una fotografia dettagliata dell'evoluzione del diabete nel nostro Paese negli ultimi 11 anni; nel 2011 è stato calcolato che la diffusione del diabete aumenta al crescere dell'età: dopo i 75 anni almeno una persona su cinque è affetta dalla malattia. Su 100 diabetici, 80 avevano più di 65 anni e 40 più di 75. Sotto i 74 anni il diabete è più diffuso tra gli uomini. Sono circa 3 milioni gli italiani che soffrono di diabete. Al Sud ci sono circa 900 mila diabetici; al Nord-Ovest 650 mila persone hanno il diabete, al Centro 600 mila, al Nord-Est 450 mila e nelle Isole circa 350 mila; il numero delle persone decedute per il diabete è passato da 17.547 nel 2000 a 20.760 nel 2009. Per poter prevenire il diabete servono un'adeguata educazione alimentare, sport e attività fisica; presso il Senato della Repubblica è stato presentato un documento strategico di intervento integrato per l'inserimento dell'adolescente diabetico a scuola promosso dal coordinamento tra le associazioni italiane giovani con «Diabete Italia», in condivisione con i Ministeri della salute e dell'istruzione, dell'università e della ricerca, che ha l'obiettivo di garantire il pieno godimento del diritto alla salute psico-fisica, l'accesso protetto dei percorsi scolastici e la rimozione di ogni ostacolo per la piena integrazione sociale del bambino, adolescente e ragazzo con diabete –: se non ritenga opportuno incentivare campagne d'informazione e di prevenzione sul diabete, soprattutto quello di tipo 2, mettendo l'accento sull'importanza di stili di vita corretti, attraverso lo sport, un'adeguata attività fisica e una corretta alimentazione, nonché sull'importanza del test glicemico già dai primi anni di vita, per poi monitorare la glicemia nelle diverse fasi della vita e poter così diagnosticare tempestivamente la comparsa del diabete, fin dai suoi primi sintomi. (3-00439) (12 novembre 2013)