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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA URGENTE 2/00349 presentata da BONOMO FRANCESCA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 21/12/2013

Atto Camera Interpellanza urgente 2-00349 presentato da BONOMO Francesca testo presentato Sabato 21 dicembre 2013 modificato Venerdì 10 gennaio 2014, seduta n. 149 I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare , per sapere – premesso che: nel comune di Torrazza Piemonte (provincia di Torino) è sita una discarica per rifiuti speciali, industriali, pericolosi e non, di proprietà della società «La Torrazza Srl», il cui controllo è riconducibile alla multinazionale Green Holding spa; la sopradetta discarica è formata da 8 celle di cui sette esaurite ed una (360.000 metri cubi) di recente realizzazione. Il volume totale dell'impianto è di 800.000 metri cubi distribuiti su una superficie complessiva di 150.000 metri quadri. La capacità complessiva di raccolta rifiuti è pari a 1 milione di tonnellate; nel 1996 il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare si pronunciò sulla richiesta di conferire 700.000 metri cubi nella cella 8, tramite il dec. Valutazione di impatto ambientale 22 febbraio 1996, n.2392, richiesta recepita dalla regione Piemonte con la delibera della giunta regionale 17 gennaio 2000, n.9-29155, che autorizza la costruzione dell'ottava vasca, di 346.600 metri cubi; nell'anno seguente, in data 30 ottobre 1997, la provincia di Torino con determinazione dirigenziale 249-1275027, ha rilasciato l'autorizzazione integrata ambientale alla discarica per rifiuti non pericolosi (cella 8), sita in località Fornace Nigra, comune di Torrazza Piemonte e sei anni dopo, con determina del dirigente del servizio pianificazione e gestione rifiuti, bonifiche, sostenibilità ambientale della provincia di Torino 18 giugno 2013, n.80-25677, la stessa autorizzazione è stata aggiornata autorizzando il conferimento di rifiuti pericolosi; il 23 luglio 2013 la società La Torrazza srl ha depositato in provincia di Torino gli elaborati del «Progetto definitivo di ampliamento della cella 8», chiedendo l'autorizzazione a portare nella cella 8 94.000 metri cubi di nuovi rifiuti tramite ampliamento volumetrico realizzato con deposito soprastante ai rifiuti già esistenti; poiché la discarica in oggetto si trova in un contesto ambientale già degradato per la presenza di numerose cave e nei comuni limitrofi insistono numerose discariche, già la valutazione di impatto ambientale 22 febbraio 1996, n.2392, riconosceva le difficoltà di amministrazioni e popolazioni, autorizzando espressamente il conferimento di massimo 350.000 metri cubi e chiarendo come «colmata la vasca in progetto, dovrà cessare sul sito l'attività di discarica», punto ribadito anche dalla delibera della giunta regionale del Piemonte del 17 gennaio 2000, n.9-29155; la provincia di Torino ha comunicato le sue intenzioni di nuova interpretazione e rivalutazione della valutazione di impatto ambientale n.2392 del 1996 al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare con lettera del 28 novembre 2012, lettera a cui la provincia di Torino sostiene non sia arrivata risposta, il che sarebbe interpretato come un silenzio-assenso; il comune di Torrazza Piemonte ed il comune limitrofo di Verolengo hanno ripetutamente chiesto alla provincia di Torino, alla regione Piemonte ed al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare quale fosse la corretta interpretazione della valutazione di impatto ambientale, ritenendo che le prescrizioni configurino come illegittimo qualsiasi aumento di volumetria oltre a quello originariamente previsto; a tutt'oggi non sembra esser arrivata risposta dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, né alla regione Piemonte, né alla provincia di Torino, né ai comuni di Torrazza Piemonte e Verolengo –: quale risposta il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare intenda fornire circa l'interpretazione data dagli uffici della provincia di Torino della dichiarazione di impatto ambientale n.2392 del 1996 sull'ampliamento della volumetria originariamente prevista. (2-00349) « Bonomo , Moscatt , Crivellari , Damiano , D'Ottavio , Arlotti , Rossomando , Marco Di Maio , Berlinghieri , Biondelli , Narduolo , Piccoli Nardelli , Fregolent , Campana , Bonaccorsi , Benamati , Taranto , Taricco , Piccione , Zardini , De Menech , Antezza , Senaldi , Censore , Bobba , Culotta , Bonifazi , Bossa , Marco Di Stefano , Basso , Borghi , Melilli , Capone , Amato , Misiani , Coccia , Burtone , Mattiello , Boccuzzi , Civati ».





 
Cronologia
venerdì 20 dicembre
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva, con 350 voti favorevoli, 196 contrari e 1 astenuto, nel testo della Commissione e come risultante dalle correzioni comunicate dalla Presidenza dell'Assemblea, l'articolo unico del d.d.l. recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2014) (C. 1865-A), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.



sabato 21 dicembre
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva con modificazioni il disegno di legge recante bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2014 e bilancio pluriennale per il triennio 2014-2016 (C. 1866), che sarà licenziato dal Senato il 23 dicembre (legge 27 dicembre 2013, n. 148).



lunedì 23 dicembre
  • Parlamento e istituzioni

    Il Senato approva, con 167 voti favorevoli e 110 contrari, nel testo approvato dalla Camera, l'articolo unico del d.d.l. recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2014) (S. 1120-B), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia (legge 27 dicembre 2013, n. 147).