Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01983 presentata da BARUFFI DAVIDE (PARTITO DEMOCRATICO) in data 24/01/2014

Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-01983 presentato da BARUFFI Davide testo di Venerdì 24 gennaio 2014, seduta n. 159 BARUFFI . — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che: nei giorni scorsi diverse parti del Paese sono state investite da nubifragi; tra queste la provincia di Modena, che ha visto progressivamente ingrossarsi, fino alla soglia di allerta, i due fiumi che la attraversano, Secchia e Panaro; nel corso della piena, nella giornata di domenica 19 gennaio 2014, l'argine destro del fiume Secchia, in località San Matteo del comune di Modena, ha riportato una rottura tanto imprevista quanto significativa, le cui cause dirette sono ancora da accertare; alla rottura dell'argine è conseguito un violento e devastante sversamento d'acqua che ha investito dapprima le campagne circostanti, poi i centri limitrofi, segnatamente di Bastiglia e Bomporto; l'emergenza, che ha coinvolto diverse località minori della bassa pianura modenese, a nord del comune capoluogo, è tuttora in corso e la regione Emilia-Romagna sta provvedendo a formulare richiesta di stato di emergenza per le zone colpite dall'alluvione; non è ancora possibile definire un bilancio dei danni prodotti dalle inondazioni, stante la gestione dell'emergenza in corso, ma i danni riguardano il sistema infrastrutturale pubblico e di pubblico interesse, il patrimonio edilizio privato, le attività economiche del territorio (produttive, agricole, commerciali, di servizio); ad oggi una persona risulta dispersa; l'alluvione ha investito diversi centri già colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012; a seguito del sisma molte imprese hanno avuto la necessità di un ricorso straordinario agli ammortizzatori sociali e l'impatto del fermo della produzione, dell'adeguamento dei capannoni e della ricostruzione non è certo stato riassorbito dal sistema produttivo del territorio; diverse imprese terremotate hanno usufruito della possibilità di trasferire provvisoriamente la produzione in stabilimenti ai margini del cratere che coincide in larga parte coi centri colpiti dall'alluvione; sono diverse migliaia le persone sfollate dalle proprie abitazioni e almeno mille quelle ospitate direttamente da centri di accoglienza allestiti da protezione civile e comuni; particolarmente colpite risultano però anche le aziende del territorio: a) quasi tremila ettari di terreno agricolo inondati; b) circa 200 aziende agricole seriamente danneggiate; c) poco meno di 2 mila le aziende che hanno le scorte deteriorate e i macchinari danneggiati; d) circa 5.000 gli addetti e i lavoratori che hanno dovuto fermarsi; per molti imprenditori, professionisti, esercenti persiste e persisterà nei prossimi giorni l'impossibilità materiale di raggiungere la propria impresa; sarà comunque impossibile, per diverso tempo, ripristinare la piena funzionalità degli impianti e la ripresa della produzione; nell'attesa di poter stimare un bilancio dei danni alle strutture pubbliche e private, alle imprese produttive, agricole, commerciali, eccetera risulta ora dirimente tutelare l'occupazione e la produzione, già pesantemente compromessa dal sisma del 2012–: se sia a conoscenza dei fatti riportati e di quali informazioni e dati disponga circa l'impatto dell'alluvione sul sistema produttivo e la base occupazionale del territorio interessato; quali iniziative intenda assumere al fine di assicurare tempestivamente un sostegno alla tenuta occupazionale dei centri alluvionati; se intenda assicurare in tempi rapidi e certi – di concerto con la regione Emilia Romagna e la provincia di Modena – gli ammortizzatori sociali necessari al fine di tutelare i lavoratori, dipendenti autonomi, delle aziende colpite dall'alluvione. (5-01983)

 
Cronologia
sabato 18 gennaio
  • Politica, cultura e società
    Il segretario del Partito democratico Renzi e Silvio Berlusconi si incontrano nella sede romana del PD a largo del Nazareno per discutere delle riforme costituzionali e della legge elettorale.

venerdì 24 gennaio
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva, con 335 voti favorevoli, 144 contrari e 1 astenuto, nel testo della Commissione identico a quello approvato al Senato, l'articolo unico del d.d..l. di conversione del decreto-legge 30 novembre 2013, n. 133, recante disposizioni urgenti concernenti l'IMU, l'alienazione di immobili pubblici e la Banca d'Italia (C. 1941), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.



domenica 26 gennaio
  • Parlamento e istituzioni

    Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Nunzia De Girolamo rassegna le dimissioni. Il Presidente del Consiglio Letta assume ad interim l'incarico.