Documenti ed Atti
XVII Legislatura della repubblica italiana
RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00241 presentata da DALL'OSSO MATTEO (MOVIMENTO 5 STELLE) in data 29/01/2014
Atto Camera Risoluzione in commissione 7-00241 presentato da DALL'OSSO Matteo testo di Mercoledì 29 gennaio 2014, seduta n. 162 La XII Commissione, premesso che: la somatostatina venne scoperta accidentalmente nel 1968 dai biologi Krulich che, cercando una sostanza capace di stimolare il rilascio di somatotropina nell'ipotalamo del ratto, trovarono una che inibiva questa secrezione e che chiamarono somatostatina che è un ormone polipeptidico prodotto dall'ipotalamo, dal pancreas, dal tratto gastro-intestinale e da cellule del sistema APUD ed è prodotta in varie sedi dell'organismo, in particolare dalle cellule D antrali dello stomaco (inibisce cellule G produttrici di gastrina, regolandone la funzione – vedi patogenesi dell'ulcera duodenale), nell'asse ipotalamo-ipofisario dove inibisce la secrezione di GH (ormone della crescita), TSH, ACTH e prolattina e nelle cellule delta del pancreas dove inibisce il rilascio di insulina e glucagone e di acido cloridrico nello stomaco, inibisce inoltre la produzione esocrina del pancreas; la stessa agisce anche da neurotrasmettitore ed ha un'azione stimolante su recettori colinergici e β-adrenergici ed esistono due forme biologicamente attive di questo ormone, una a 14 amminoacidi e una a 28, sintetizzate attraverso processi proteolitici a partire da precursori chiamati prepro-somatostatina e pro-somatostatina; in Italia la sostanza ha ottenuto grande notorietà nel periodo della sperimentazione del nuovo metodo (prima era conosciuta prevalentemente in ambiente scientifico e tra i malati di alcuni tumori neuroendocrini), con il quale venne impiegata contro il tumore, proprio perché inibisce il rilascio di fattori di crescita che vengono usati anche dalle cellule cancerose per moltiplicarsi e condurre il loro ciclo vitale; il costo di una cura basata sulla somministrazione della somatostatina ha costi inaffrontabili per molti cittadini, colpiti da qualsiasi forma tumorale od epatica che ne possano necessitare se non segnalati dalla cosiddetta nota 48; la nota 48 si riferisce alla prescrizione a carico del servizio sanitario nazionale ed è limitata ai seguenti periodi di trattamento e alle seguenti condizioni ovvero: durata di trattamento 4 settimane (occasionalmente 6 settimane), ulcera duodenale o gastrica positive per Helicobacter pylori (H. pylori), per la prima o le prime due settimane in associazione con farmaci eradicanti l'infezione, ulcera duodenale o gastrica H. pylori -negativa (primo episodio), malattia da reflusso gastroesofageo con o senza esofagite (primo episodio), durata di trattamento prolungata, da rivalutare dopo un anno, sindrome di Zollinger-Ellison, ulcera duodenale o gastrica H. pylori -negativa recidivante, malattia da reflusso gastroesofageo con o senza esofagite (recidivante), impegna il Governo: ad operare affinché la nota 48 venga estesa a tutti i soggetti sottoposti a controlli e cure oncologici ovvero affetti da epatiti di vario genere; ad assumere iniziative per sottoporre l'emissione della nota 48 alla presentazione del Modello Isee ed al controllo del cosiddetto spesometro. (7-00241) « Dall'Osso , Di Vita , Grillo , Baroni , Cecconi , Lorefice , Silvia Giordano , Mantero , D'Incà ».