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Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02111 presentata da MAESTRI PATRIZIA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 11/02/2014

Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-02111 presentato da MAESTRI Patrizia testo di Martedì 11 febbraio 2014, seduta n. 171 MAESTRI . — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che: le consistenti piogge delle ultime settimane hanno riacceso l'attenzione dei media e dell'opinione pubblica sul grave dissesto idrogeologico in cui versa il nostro Paese; in particolare, il territorio della provincia di Parma a cicli temporali ormai sempre più frequenti, si trova a dover fronteggiare movimenti franosi che causano, soprattutto nell'area appenninica, danni e interruzioni alla viabilità e alle infrastrutture, sfollamenti della popolazione residente, grave pregiudizio alle attività economiche insediate in loco ; nel marzo 2010 l'amministrazione provinciale di Parma, dopo aver attivato un tavolo di concertazione e tavoli tecnici con gli enti territorialmente competenti (comuni, comunità montane, consorzi di bonifica, servizio tecnico di bacino degli affluenti del Po, AIPO, protezione civile), ha predisposto un programma di interventi per affrontare in modo coerente e coordinato, sulla base di precise priorità emergenziali, il problema dei dissesto idrogeologico del territorio: la provincia di Parma, infatti, è la prima a livello regionale e la seconda a livello nazionale nella classifica delle aree a maggior rischio; nella lettera che la provincia di Parma ha inviato al Ministero si precisava che «l'ammontare economico complessivo di tali interventi (...) per 302 milioni di euro (62,4 milioni per interventi prioritari), è un dato certamente destinato a crescere se non saranno rapidamente promosse e adottate le prime e indispensabili misure di mitigazione del rischio e attivate le prioritarie opere di messa in sicurezza, consolidamento e prevenzione»; gli investimenti di regimentazione e manutenzione del suolo avrebbero indubbi e considerevoli effetti positivi non solo sui territori che ne beneficerebbero ma anche sul sistema economico nel suo complesso, senza contare i significativi risparmi nel fronteggiare le situazioni di criticità per tempo invece che in emergenza; a quanto risulta all'interrogante, il Ministero interrogato non ha mai risposto alla missiva inviata dall'amministrazione provinciale–: se il Ministro interrogato non ritenga di prendere in considerazione e sostenere anche finanziariamente il piano di interventi proposto dalla provincia di Parma nel 2010 a fronte del grave dissesto idrogeologico che caratterizza il territorio provinciale e che è stato ulteriormente aggravato dalle piogge del gennaio 2014. (5-02111)





 
Cronologia
martedì 4 febbraio
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva, con 347 voti favorevoli e 200 contrari, nel testo della Commissione senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 23 dicembre 2013, n.146, recante misure urgenti in tema di tutela dei diritti fondamentali dei detenuti e di riduzione controllata della popolazione carceraria (C. 1921 A/R), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.



martedì 11 febbraio
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva il disegno di legge recante conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 dicembre 2013, n. 145, recante interventi urgenti di avvio del piano "Destinazione Italia", per il contenimento delle tariffe elettriche e del gas, per la riduzione dei premi RC-auto, per l'internazionalizzazione, lo sviluppo e la digitalizzazione delle imprese, nonché misure per la realizzazione di opere pubbliche ed EXPO 2015 (C. 1920), che sarà licenziato dal Senato il 19 febbraio (legge 21 febbraio 2014, n. 9).



venerdì 14 febbraio
  • Parlamento e istituzioni
    Il Presidente del Consiglio Enrico Letta, in seguito all'approvazione il 13 febbraio di un ordine del giorno in cui si chiedeva un nuovo governo da parte della Direzione nazionale del Partito democratico, rassegna le dimissioni.