Documenti ed Atti
XVII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00929 presentata da PICCOLI NARDELLI FLAVIA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 08/07/2014
Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00929 presentato da PICCOLI NARDELLI Flavia testo presentato Martedì 8 luglio 2014 modificato Mercoledì 9 luglio 2014, seduta n. 260 PICCOLI NARDELLI , COSCIA , ASCANI , BLAZINA , BOSSA , CAROCCI , COCCIA , CRIMÌ , D'OTTAVIO , GHIZZONI , MALISANI , MALPEZZI , MANZI , NARDUOLO , ORFINI , PES , RAMPI , ROCCHI , ROMANINI , PAOLO ROSSI , VENTRICELLI , MARTELLA , ROSATO e DE MARIA . — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che: il decreto del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo 27 giugno 2014, n.94, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.149 del 30 giugno 2014, ha modificato il decreto ministeriale n.507 del 1997; in base alla nuova regolamentazione è stata istituita la «Domenica al museo» nel corso della quale, ogni prima domenica del mese, tutti i luoghi della cultura statali saranno visitabili gratuitamente; inoltre, è stata rafforzata l'iniziativa «Una notte al museo», prevedendo, almeno due volte l'anno, l'apertura notturna dei musei e dei siti archeologici al costo di un euro e tutti i venerdì i grandi musei (compresi Colosseo, Pompei ed Uffizi) prolungheranno l'apertura di due ore e saranno visitabili fino alle 22; domenica 6 luglio 2014 si è svolta la prima domenica a porte aperte, che ha coinvolto tutti i circa 420 musei e luoghi della cultura statale. Secondo notizie apparse sulla stampa, i primi dati relativi alla partecipazione segnano un risultato davvero importante: solo per citare alcuni casi, sono state registrate oltre 12 mila presenze a Pompei, quasi 28 mila per il Colosseo, oltre 2.000 al Museo archeologico di Napoli, 2 mila a Castel Sant'Angelo, 1.250 alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, 1.520 agli Scavi di Ercolano, 4.573 contro i 1.380 della prima domenica di luglio 2013 alla Reggia di Caserta; tale scelta si pone in linea con le politiche dell'Unione europea in materia e intende rilanciare la fruizione pubblica dell'immenso patrimonio artistico italiano che nel lungo periodo potrebbe condurre a concrete prospettive di crescita turistica; inoltre, gli effetti del decreto ministeriale n.94 del 2014 potranno essere ulteriormente potenziati con le novità previste dal decreto-legge 31 maggio 2014, n.83, recante disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo, attualmente all'esame della Camera dei deputati; infatti, tale decreto-legge rappresenta un'autentica rivoluzione nell'ambito della cultura e del turismo e introduce strumenti concreti ed operativi per sostenere il patrimonio culturale e rilanciare il settore turistico; solo per citare alcune misure, sarà detraibile il 65 per cento delle donazioni che le singole persone e le imprese faranno in favore di musei, siti archeologici, archivi, biblioteche, teatri e fondazioni lirico-sinfoniche. Anche le strutture turistiche potranno contare su significativi tax credit , pari al 30 per cento delle somme investite in interventi di ristrutturazione, ammodernamento e digitalizzazione. I proventi della bigliettazione per la prima volta rimarranno nelle casse dei musei e si prevede la possibilità di introdurre per le grandi realtà la figura del manager . Inoltre, saranno previsti per il settore meccanismi di mobilità e assunzioni –: quali siano i dati ufficiali registrati rispetto alle presenze e in che modo si intendano consolidare le iniziative intraprese negli ultimi mesi per rilanciare il settore. (3-00929)