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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03338 presentata da QUARTAPELLE PROCOPIO LIA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 25/07/2014

Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-03338 presentato da QUARTAPELLE PROCOPIO Lia testo di Venerdì 25 luglio 2014, seduta n. 272 QUARTAPELLE PROCOPIO , CARROZZA , CIMBRO , FEDI , FITZGERALD NISSOLI e GARAVINI . — Al Ministro dell'interno, al Ministro degli affari esteri . — Per sapere – premesso che: nei giorni 4, 5 e 6 luglio 2014 il comune di Bologna ha ospitato presso l'Arena Parco Nord il «Festival d'Eritrea», che ha visto il diretto e forte coinvolgimento del Governo eritreo e del «Fronte Popolare per la Democrazia e Giustizia» (PFDJ) nell'organizzazione, come affermato anche dall'ambasciatore d'Eritrea presso l'Italia Mr. Zemede Tekle; nel report dello special rapporteur delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani in Eritrea, Sheila B. Keetharuth, posto all'attenzione Consiglio per i diritti umani dell'ONU nel mese di maggio 2014, si sottolinea come il Governo eritreo, guidato dal Presidente Isaias Afewerki, già leader del partito PFDJ, non abbia posto alcun rimedio alle seguenti violazioni dei diritti umani individuate nel Paese: servizio nazionale indefinito; arresti e detenzioni arbitrarie; uccisioni extragiudiziarie; tortura; condizioni dei detenuti disumane; violazione della libertà di movimento, di espressione e di opinione, di assemblea, di associazione e di culto; violenza per motivi sessuali e di genere; violazioni dei diritti dei bambini; la drammatica vicenda di Lampedusa impone di ricordare l'imponente flusso migratorio proveniente dall'Eritrea e le difficoltà di fuga dal Paese, persino con gli esiti tragici qui ricordati; in virtù della cosiddetta «diaspora taxation », già condannata dai Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nella risoluzione 2023, i cittadini eritrei che riescono a fuggire all'estero sono comunque vincolati alla patria, poiché tenuti al versamento del 2 per cento del reddito guadagnato all'estero, spesso raccolto dalle autorità eritree mediante le rappresentanze diplomatiche, in potenziale violazione della convenzione di Vienna; sono state registrate tensioni tra gli oppositori e i sostenitori del Governo eritreo durante un corteo in via Stalingrado, a Bologna, con lancio di pietre e bastoni tra le due parti e l'investimento di un attivista di Eritrea Democratica all'ingresso del Festival; è giunta notizia dell'aggressione ai danni di due rifugiati eritrei appartenenti al coordinamento anti-Afewerki «Eritrea Democratica», nella notte tra il 3 e il 4 luglio 2014, da parte di un gruppo di otto persone riconducibili al gruppo filo-governativo,posto alla sicurezza del Festival–: quali iniziative il Governo ritenga opportuno adottare al fine di garantire un adeguato sostegno alla popolazione eritrea rifugiata presso il nostro Paese, e se e quali misure di sicurezza particolari intenda adottare al fine di garantire la loro incolumità. (5-03338)

 
Cronologia
domenica 29 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Il capo dell'organizzazione jihadista dello Stato islamico dell'Iraq e della Siria (ISIS) Abu Bakr al-Baghdadi proclama la nascita di un califfato nei territori siriani e iracheni occupati. L'organizzazione muta il suo nome in Stato islamico (IS).

venerdì 25 luglio
  • Parlamento e istituzioni

    Il Senato approva, con 159 voti favorevoli e 1 contrario, nel testo che recepisce le modificazioni proposte dalle Commissioni riunite, l'emendamento 1.900 interamente sostitutivo dell'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, recante disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea (S. 1541), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.



lunedì 28 luglio
  • Parlamento e istituzioni

    Il Senato approva, con 159 voti favorevoli e 90 contrari, nel testo approvato dalla Camera, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, recante disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo (S. 1563), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.