Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA URGENTE 2/00648 presentata da AGOSTINI ROBERTA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 01/08/2014

Atto Camera Interpellanza urgente 2-00648 presentato da AGOSTINI Roberta testo presentato Venerdì 1 agosto 2014 modificato Lunedì 8 settembre 2014, seduta n. 285 I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro della difesa , per sapere – premesso che: la violenza sulle donne è e deve essere una priorità del Governo e del Parlamento; il 1 o agosto 2014 è entrata in vigore la «Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica», meglio nota come Convenzione di Istanbul; il Governo ha adottato il 14 agosto 2013 il decreto-legge n.93, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n.119, recante «Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere, nonché in tema di protezione civile e di commissariamento delle province», dove all'articolo 5 si prevede l'adozione da parte del Ministro delegato alle pari opportunità, previa intesa in sede di Conferenza unificata, di un Piano d'azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere, che deve essere elaborato con il contributo delle amministrazioni interessate, delle associazioni di donne impegnate nella lotta contro la violenza e dei centri antiviolenza, in sinergia con la nuova programmazione dell'Unione europea per il periodo 2014-2020; il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Ivan Scalfarotto, rispondendo in aula all'interpellanza n.2-00544, in data 30 maggio 2014, ha affermato che il Governo conta di poter adottare il Piano d'azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere entro il mese di ottobre 2014; tenuto conto della complessità degli interventi da porre in essere per l'adozione del sopradetto Piano, il compito di elaborarlo è stato affidato ad una serie di tavoli tematici di lavoro, sette per l'esattezza, che compongono una task force interistituzionale, costituita il 22 luglio 2013, che riunisce tutti i Ministeri interessati (giustizia, interno, salute, istruzione, università e ricerca, affari esteri, difesa, economia e finanze, lavoro e politiche sociali, sviluppo economico) e i rappresentanti delle autonomie territoriali e del mondo dell'associazionismo, coordinata dal Dipartimento per le pari opportunità; non si hanno notizie certe sulle modalità e sui tempi dei lavori –: quale sia allo stato attuale il lavoro dei sopradetti tavoli tematici e, di conseguenza, l'elaborazione del Piano d'azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere e se non si ritenga necessario intervenire per accelerare i lavori e monitorare il reale coinvolgimento di tutte le forze interessate al fine di arrivare nei tempi stabiliti alla presentazione del nuovo Piano d'azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere. (2-00648) « Roberta Agostini , Albanella , Amato , Ascani , Bargero , Bini , Blazina , Boccia , Bossa , Bruno Bossio , Carocci , Carrozza , Cenni , Cimbro , Cominelli , De Maria , D'Ottavio , Fabbri , Famiglietti , Folino , Cinzia Maria Fontana , Gadda , Gasparini , Ghizzoni , Giacobbe , Iacono , Incerti , Iori , La Marca , Lattuca , Lauricella , Locatelli , Malisani , Maestri , Manzi , Marzano , Mongiello , Murer , Narduolo , Stumpo , Valeria Valente , Venittelli , Ventricelli , Villecco Calipari , Zampa ».





 
Cronologia
mercoledì 30 luglio
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva, con 346 voti favorevoli, 176 contrari e 10 astenuti, nel testo della Commissione senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, recante misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari (C. 2486), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.



sabato 2 agosto
  • Parlamento e istituzioni

    Il Senato approva, con 162 voti favorevoli e 39 contrari, nel testo licenziato dalla Camera, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 26 giugno 2014, n. 92, recante disposizioni urgenti in materia di rimedi risarcitori in favore dei detenuti e degli internati che hanno subito un trattamento in violazione dell'articolo 3 della convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, nonché di modifiche al codice di procedura penale e alle disposizioni di attuazione, all'ordinamento del Corpo di polizia penitenziaria e all'ordinamento penitenziario, anche minorile (S. 1579), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.