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Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01010 presentata da ALFREIDER DANIEL (MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE) in data 09/09/2014

Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01010 presentato da ALFREIDER Daniel testo presentato Martedì 9 settembre 2014 modificato Mercoledì 10 settembre 2014, seduta n. 287 ALFREIDER , OTTOBRE , GEBHARD , PLANGGER e SCHULLIAN . — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che: il decreto-legge 23 dicembre 2013, n.145, recante «Interventi urgenti di avvio del piano Destinazione Italia, per il contenimento delle tariffe elettriche e del gas, per la riduzione dei premi RC auto, per l'internazionalizzazione, lo sviluppo e la digitalizzazione delle imprese, nonché misure per la realizzazione di opere pubbliche ed EXPO 2015», convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n.9, all'articolo 6, comma 10, prevede l'istituzione di un credito d'imposta fino al 2016 per le piccole e medie imprese o consorzi e reti di piccole e medie imprese, per l'attivazione di servizi di connettività digitale nell'ambito di un apposito programma operativo nazionale relativo alla programmazione dei fondi strutturali comunitari 2014-2020 e collegato alla pianificazione degli interventi nazionali finanziati dal fondo sviluppo e coesione 2014-2020 e dal fondo di rotazione; il credito d'imposta di cui all'articolo 6, comma 10, prevede il recupero del 65 per cento delle spese documentate e sostenute fino al 2016 da piccole e medie imprese, ovvero da consorzi e da reti di piccole e medie imprese, per gli interventi di rete fissa e mobile che consentano l'attivazione dei servizi di connettività digitale con capacità uguale o superiore a 30 mbps, fino ad una spesa massima di 20.000 euro, nella misura massima complessiva stanziata dal Governo di 50 milioni di euro a valere sulla proposta nazionale relativa alla programmazione 2014-2020 o sulla predetta pianificazione degli interventi a finanziamento nazionale; per rendere operativo tale credito d'imposta è necessario, però, un decreto attuativo del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, con il Ministro per la coesione territoriale e con il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, volto a stabilire le modalità per usufruire del credito d'imposta e per consentire il monitoraggio dell'agevolazione ed il rispetto del limite massimo di risorse stanziate, che ad oggi ancora non è stato emanato; la Ragioneria generale dello Stato, nelle osservazioni inviate a giugno 2014 all'ufficio legislativo del Ministero dell'economia e delle finanze, ha rappresentato che l'articolo 6, comma 10, non potrà trovare attuazione per carenza di risorse, esprimendo l'esigenza di attendere una fase più avanzata della programmazione 2014-2020 dei fondi strutturali comunitari e del fondo di sviluppo e coesione, al fine di verificare l'effettiva disponibilità delle risorse stesse; il Ministero dell'economia e delle finanze all'inizio di luglio 2014 ha conseguentemente rinviato lo schema di decreto attuativo al Ministero dello sviluppo economico; nella fase di perdurante crisi economica è indispensabile sostenere le piccole e medie imprese attraverso misure che ne favoriscano lo sviluppo in modo da garantire la competitività nel mercato nazionale ed internazionale, per esempio attraverso l'attuazione delle agevolazioni già previste nel decreto-legge «Destinazione Italia» –: quali iniziative intenda intraprendere per superare le attuali criticità attuative dell'articolo 6, comma 10, del decreto-legge n.145 del 2013 e per favorire la competitività delle piccole e medie imprese. (3-01010)