Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06441 presentata da LATRONICO COSIMO (FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE) in data 23/09/2015

Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-06441 presentato da LATRONICO Cosimo testo di Mercoledì 23 settembre 2015, seduta n. 488 LATRONICO . — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che: la Biblioteca (ex provinciale) «Tommaso Stigliani» di Matera fu istituita nel 1933 ed è ubicata nel Palazzo dell'Annunziata, ex convento del 1700, al centro della piazza principale della città dei Sassi e rischia la chiusura; la biblioteca ha un patrimonio unico di collezioni e fondi librari: possiede più di 250.000 volumi tra fondo moderno e fondi antichi; oltre 1.300 testate seriali compresi periodici del XIX secolo; la sezione fondi antichi è composta da oltre 30.000 volumi e contiene pergamene, manoscritti datati del ‘600 e dell'800, 1.300 cinquecentine, oltre 100 incunaboli. Sono presenti collezioni storiche di grammofoni d'epoca e discografia, raccolta di quadri di autori lucani e una pregevole raccolta di monete antiche; nel corso degli anni il patrimonio librario si è arricchito per i notevoli apporti dovuti dai diversi Fondi ex conventuali o da donazioni di famiglie materane: il documento più antico risale al 1370, il Fondo Gattini (4500 volumi) è costituito da manoscritti, incunaboli, cinquecentine e testi che spaziano tra la fine del ’400 e i primi anni del ’900; i fondi Ridola e Guerricchio costituiscono un importantissimo contributo alla storia della medicina italiana e straniera dal 1700 fino ai nostri giorni; il fondo Fodale costituito prevalentemente da classici latini e greci e da opere storiche e il Fondo Caropreso è ricco di volumi di geologia, geografia ed astronomia; dal 1963 al 1987 la biblioteca ebbe un periodo di grande sviluppo e con la riforma della scuola media inferiore venne istituita una sala apposita per i ragazzi che venivano guidati nelle ricerche da aiuto-bibliotecari. Successivamente, fu istituito il Centro sistema bibliotecario provinciale, che coordinava le biblioteche, create in tutti i comuni della provincia di Matera, per volontà del Ministero della pubblica istruzione e la biblioteca curò la ristampa di alcune opere fondamentali; la Biblioteca possiede la raccolta completa delle più interessanti riviste di storia meridionale, l'archivio storico per la Calabria e la Lucania, l'archivio storico per le province napoletane, e la Basilicata e, dopo la Biblioteca di Napoli, è considerata la più importante del Mezzogiorno; con l'entrata in vigore della legge 7 aprile 2014, n.56, recante «Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni», tutte le strutture e i servizi culturali — ovvero musei, biblioteche, archivi, istituti e sistemi culturali in tutta Italia — dal 1 o gennaio 2015 sono passati dalla competenza provinciale a quella di altri enti, regioni e comuni, che hanno responsabilità amministrativa riguardo ai finanziamenti, alla gestione delle attività e del personale; alla data odierna pochissime amministrazioni pubbliche hanno deliberato facendosi carico delle strutture e dei servizi culturali precedentemente di competenza delle loro province; sono molteplici infatti i guasti e i malfunzionamenti presenti nella struttura che procurano gravi disagi al pubblico e ai dipendenti e, a quanto risulta all'interrogante, la Biblioteca necessita di lavori di straordinaria e ordinaria manutenzione che non vengono eseguiti da anni; le attività vengono svolte con competenza dal personale addetto costituito per ora da 34 dipendenti che il prossimo anno dovrebbe scendere a 30. I numeri sono in continuo calo per via dei pensionamenti e non vi è il rinnovo con nuove assunzioni; sarebbe opportuno concertare con le associazioni degli enti locali soluzioni gestionali dei beni culturali valide per l'intero territorio nazionale nel quadro dei nuovi scenari istituzionali in corso di definizione al fine di eliminare il rischio di interrompere i servizi bibliotecari che costituiscono un punto di riferimento per studiosi, ricercatori e studenti e che rappresentano il cardine della vita culturale e sociale; il Governo ha più volte sottolineato come la crescita economica del nostro Paese passi anche dal rilancio dello straordinario patrimonio culturale italiano e in particolare il presidio culturale materano deve essere valorizzato soprattutto in coerenza con la designazione della città di Matera quale Capitale Europea della Cultura per il 2019–: se il Ministro sia a conoscenza delle problematica esposta in premessa e quali iniziative, per quanto di competenza, intenda promuovere, d'intesa con le istituzioni locali, per evitare la chiusura e garantire i servizi offerti dalla biblioteca materana, considerata la rilevanza del suo patrimonio per l'intera collettività nazionale. (5-06441)





 
Cronologia
martedì 22 settembre
  • Politica estera ed eventi internazionali

    Il Consiglio dell'UE adotta a maggioranza la decisione che istituisce misure temporanee nel settore della protezione internazionale a favore di Italia e Grecia, consistenti nella ricollocazione di 120.000 richiedenti asilo nell'arco di due anni.



lunedì 28 settembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    In Bangladesh, a Dacca, viene ucciso il cooperante italiano Cesare Tavella. L'omicidio è rivendicato dall'IS.