Documenti ed Atti
XVII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07408 presentata da NACCARATO ALESSANDRO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 19/01/2016
Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-07408 presentato da NACCARATO Alessandro testo presentato Martedì 19 gennaio 2016 modificato Mercoledì 30 marzo 2016, seduta n. 598 NACCARATO , NARDUOLO . — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che: la legge 9 agosto 2013 recante «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia», di conversione del decreto-legge 21 giugno 2013, n.69, ha disposto l'erogazione di risorse agli enti locali con decreto del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, sulla base delle graduatorie presentate dalle regioni entro il 15 ottobre 2013, per progetti di riqualificazione e di messa in sicurezza delle istituzioni scolastiche statali; l'amministrazione comunale di San Giorgio in Bosco, in provincia di Padova, ha elaborato due progetti finalizzati ad ottenere i detti finanziamenti, che prevedono interventi per la riqualificazione della scuola primaria Dante Alighieri e della scuola secondaria di primo grado Giovanni XXIII del detto comune; il progetto relativo alla scuola Dante Alighieri prevede una spesa di euro 530.000, di cui euro 404.036,15 per lavori a base d'appalto ed euro 125.963,85 per somme a disposizione dell'amministrazione ed è stato approvato con delibera di giunta comunale n.134 del 13 settembre 2013; il progetto relativo alla scuola Giovanni XXIII prevede una spesa di euro 517.221,68; entrambi i progetti sono risultati destinatari dei finanziamenti previsti: per la scuola Dante Alighieri il finanziamento è inferiore a 500.000 euro, mentre per la scuola Giovanni XXIII il finanziamento è superiore; nell'agosto 2014 il Consiglio dei ministri aveva varato un decreto-legge per agevolare la realizzazione degli interventi nelle scuole, prevedendo che queste gare potessero essere gestite con un numero di ditte inferiori alle disposizioni di legge (comma 2 dell'articolo 9, del decreto-legge 12 agosto 2014, n.133); in sede di conversione del decreto-legge, il Parlamento ha stralciato dal provvedimento queste disposizioni facilitatorie e ha convertito in legge il testo (legge 11 novembre 2014, n.164); la legge è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale il giorno 11 novembre 2014, Gazzetta Ufficiale n.262 ed è entrata in vigore il giorno 12 novembre 2014; la gara è stata espletata il giorno 13 novembre 2014; le disposizioni che regolano la procedura di gara d'appalto prevedono, per lavori fino a 500.000 euro, la necessità di invitare almeno 5 ditte; mentre, per lavori superiori a 500.000 euro, la necessità di invitare almeno 10 ditte; da quanto emerge dalla documentazione relativa alle gare d'appalto, l'amministrazione ha invitato rispettivamente 4 ditte per il primo progetto e 4 per il secondo, anche se per quest'ultimo una ditta non ha partecipato ed il numero di offerte pervenute si è fermato a 3; per il progetto della scuola Dante Alighieri è risultata vincitrice l'impresa ARGO COSTRUZIONI S.R.L. con sede a Quinto di Treviso (TV) in via Don Lorenzo Milani n.28, codice fiscale e partita IVA n.03698370263, che ha offerto il ribasso del 4,050 per cento; per il progetto della scuola Giovanni XXIII è risultata vincitrice l'impresa ANDREOLA COSTRUZIONI GENERALI S.P.A. con sede in via Callalta n.33 a Loria (TV), codice fiscale e partita IVA n.00231160268, che ha offerto il ribasso del 5,616 per cento; un censimento effettuato da il Sole 24 Ore nel gennaio 2009, riferito a dati precedenti alla crisi economica, attestava al 20 per cento i ribassi medi delle gare d'appalto; in un periodo successivo alla crisi economica, nel quale la concorrenza tra imprese per aggiudicarsi gli appalti si è fatta molto più forte, i ribassi praticati dalle imprese nella gara in questione destano, ad avviso dell'interrogante, particolare perplessità; per effettuare il collaudo, il comune ha indetto due gare invitando tre soggetti: ingegner Paolo Botton, ingegner Lucio Antonello e architetto Alessandro Bressa; l'importo base per entrambe le gare risulta di 39.000 euro, di appena 1.000 euro inferiore ai 40.000 euro che avrebbero comportato maggiori oneri procedurali per l'espletamento della gara da parte del comune; la gara per il collaudo della scuola elementare è stata vinta dall'ingegner Botton, con un ribasso di 4.000 euro (del 10 per cento)–: se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti descritti in premessa: in che modo, il Ministro, intenda attivarsi, per quanto di competenza, per verificare se i fondi statali di cui in premessa, relativi agli edifici scolastici del comune di San Giorgio in Bosco siano stati utilizzati nel rispetto della normativa vigente. (5-07408)