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Atto Senato Interrogazione a risposta orale 3-02499 presentata da FRANCESCO CAMPANELLA martedì 19 gennaio 2016, seduta n.562 CAMPANELLA, BOCCHINO - Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare - Premesso che: si apprende da notizie di stampa, pubblicate da "il Giornale di Sicilia" in data 28 ottobre 2015, che gli uomini dell'ufficio circondariale marittimo di Terrasini (Palermo), al comando del tenente di vascello Stefano Lamanna, hanno sequestrato l'impianto di pre-trattamento dei reflui urbani del Comune di Terrasini "per un sistematico inquinamento delle acque con relativo presunto danneggiamento della flora e fauna in marina, a causa di scarsa manutenzione e inadeguatezza dell'impianto"; il sequestro giunge quale epilogo di un'intensa attività di indagine iniziata nel 2013 dalla Guardia costiera e coordinata dalla Procura di Palermo che ha portato alla verifica di una serie di inadempienze e omissioni operate dai gestori del depuratore; già nel mese di agosto 2015, a causa dello sversamento in mare di liquami, il sindaco era stato costretto a interdire la balneazione all'adiacente spiaggia della Praiola, essendo i valori inquinanti nelle acque superiori a quelli consentiti dalla legge; considerato che: la misura preventiva d'urgenza è stata ritenuta necessaria dalla Guardia costiera per un nuovo svernamento in mare di liquami, a causa di un malfunzionamento dell'impianto; a quanto risulta agli interroganti, oltre al malfunzionamento del depuratore, uno dei motivi dell'inquinamento delle acque è dovuto alla massiccia presenza di scarichi abusivi che, in questi giorni, continuano con lo sversamento di liquami direttamente in mare, si chiede di sapere: se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti esposti; se siano state intraprese le opportune iniziative di verifica, al fine di valutare la situazione attuale nei territori coinvolti; quali azioni siano state intraprese dagli organi competenti, al fine di risolvere il problema dei liquami che vengono sversati direttamente in mare; quali siano i motivi per cui, negli ultimi tempi, non si sia provveduto a rendere il depuratore pienamente funzionante. (3-02499)