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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07908 presentata da BASSO LORENZO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 24/02/2016

Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-07908 presentato da BASSO Lorenzo testo di Mercoledì 24 febbraio 2016, seduta n. 576 BASSO , TULLO e CAROCCI . — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che: il 21 ottobre 2014 l'amministratore delegato di Finmeccanica, Mauro Moretti, in audizione presso la X commissione Attività produttive della Camera dei deputati, confermando la volontà di trasformazione di Finmeccanica da holding finanziaria a « one company » industriale, ridisegnando il perimetro e i campi di azione delle ex aziende del Gruppo, ha ipotizzato eventuali nuove cessioni, con il nuovo piano industriale, al fine di potenziare i prodotti che saranno definiti strategici, in particolare per quanto riguarda il settore militare (aerospazio e difesa); durante l'audizione, parlamentari presenti hanno sottolineato elementi di forte criticità nella cessione del settore trasporti di Finmeccanica ed hanno espresso grande preoccupazione per questa scelta anche intravedendo ricadute negative per quanto riguarda SelexEs; il Ministro dell'economia e delle finanze, in qualità di azionista di riferimento di Finmeccanica e il Ministro dello sviluppo economico, per le sue competenze in materia di politica industriale, hanno condiviso il piano strategico approvato dal consiglio di amministrazione di Finmeccanica, che prevede la concentrazione del gruppo nel settore dell'Areospazio, difesa e sicurezza, assicurando però la completa tenuta occupazionale di tutti i settori del gruppo; SelexEs a Genova conta circa 2000 lavoratori, oggi fortemente preoccupati per il futuro dell'azienda ed in particolare per il suo indebolimento, attraverso cessioni parziali di settori di attività della stessa; nonostante le rassicurazioni fornite in sede parlamentare sul piano occupazionale, Finmeccanica sembra oggi aver deciso di cedere il ramo d'azienda relativo al reparto «monetica» che occupa circa 30 dipendenti nella sede di Genova e che fornisce software per gli apparati di bigliettazione; stando a quanto comunicato da un responsabile del settore ai lavoratori coinvolti, il reparto «monetica» uscirebbe da Finmeccanica per essere ceduto ad una società di Firenze; operazione che desta legittime preoccupazioni ai lavoratori, in prima battuta, per il rischio occupazionale relativo alla cessione a una piccola azienda e, in secondo luogo, perché ciò rappresenterebbe un pericoloso precedente per il futuro del sito genovese; quali iniziative di competenza intendano assumere i Ministri interrogati – nelle loro responsabilità di azionista di riferimento del Gruppo Finmeccanica e di principale autore della programmazione industriale del Paese – per tutelare l'occupazione, le capacità e la forza industriale di Finmeccanica nella sede di Genova come da impegni presi in sede parlamentare. (5-07908)

 
Cronologia
mercoledì 10 febbraio
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva, con 362 voti favorevoli, 187 contrari e 1 astenuto, nel testo approvato dalle Commissioni, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210 recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative (C. 3513-A), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.



mercoledì 24 febbraio
  • Parlamento e istituzioni

    Il Senato approva, con 155 voti favorevoli e 122 contrari, nel testo approvato dalla Camera, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative (S. 2237), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.



  • Parlamento e istituzioni
    Paolo Grossi è eletto Presidente della Corte costituzionale.

giovedì 25 febbraio
  • Parlamento e istituzioni

    Il Senato approva, con 173 voti favorevoli e 71 contrari, l'emendamento 1.10000, interamente sostitutivo degli articoli del d.d.l. recante regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze (S. 2081), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.