Documenti ed Atti
XVII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/08118 presentata da LATRONICO COSIMO (MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI) in data 15/03/2016
Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-08118 presentato da LATRONICO Cosimo testo di Martedì 15 marzo 2016, seduta n. 590 LATRONICO . — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che: le tavole di Heraclea sono due tavole bronzee rinvenute nel greto del fiume Cavone, a circa 10 chilometri dal comune di Policoro, nel febbraio del 1732, e sono ora custodite nel museo archeologico nazionale di Napoli; le lamine rappresentano sicuramente uno dei documenti epigrafici più importanti per l'Italia meridionale sia per l'integrità dei testi, sia per le considerevoli informazioni che esse contengono e sono le uniche fonti disponibili riguardanti le Norme di tutela agroforestali in Europa in epoca pre-romana; le tavole mettono in evidenza le forme giuridiche che consentono di inquadrare un esempio di azione statale interconnesso con il mondo religioso che caratterizzava la comunità italiota e contengono due importanti decreti, databili alla fine del IV secolo a.C., relativi alla delimitazione e localizzazione di terreni dei santuari di Dioniso e Athena Polias, mentre sul lato opposto fu inciso il testo in latino della lex Iulia Municipalis che ha un carattere generale sulla riorganizzazione amministrativa delle città con alcune norme a carattere sociale con essa molte città e colonie assunsero il rango di municipio; il museo archeologico nazionale della Siritide inaugurato nel 1969, si trova all'interno del sito archeologico di Heraclea ( Herakleia ), nei pressi di Policoro in provincia di Matera dove sono presenti importanti reperti rinvenuti ad Heraclea secondo un percorso cronologico che parte dal periodo neolitico per arrivare all'età romana; l'Italia ha vissuto numerosi furti di opere d'arte, in particolar modo negli anni pre e post conflitti bellici mondiali, nonché durante l'età napoleonica (1796-1815), che hanno portato a una costante e riprovevole depredazione dei beni artistici e archeologici quali dipinti, sculture, e altro; le tavole di Heraclea, per la storia della città di Policoro, culla della civiltà della Magna Grecia, troverebbero il naturale collocamento nel museo della Siritide, con ciò valorizzando le esposizioni già presenti e generando un flusso turistico culturale di vitale importanza per il territorio jonico –: quali iniziativa di competenza intenda intraprendere per riportare 1e tavole di Eraclea nel comune di Policoro per arricchire ulteriormente il patrimonio artistico della città della Magna Grecia e aumentare il flusso turistico. (5-08118)