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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02297 presentata da BRAMBILLA MICHELA VITTORIA (FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE) in data 07/06/2016

Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02297 presentato da BRAMBILLA Michela Vittoria testo presentato Martedì 7 giugno 2016 modificato Mercoledì 8 giugno 2016, seduta n. 634 BRAMBILLA . — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . — Per sapere – premesso che: in molti Paesi asiatici – come la Cina, il Vietnam e la Corea del Sud – è culturalmente accettabile, legale o tollerato consumare carne di cane. In alcuni casi la tradizione risale a 4-5 secoli fa e comunque solo in tempi relativamente recenti i cani sono stati considerati e trattati come animali da compagnia; secondo l'organizzazione World dog alliance (Wda), con sede ad Hong Kong, 30 milioni di cani all'anno sono macellati, cotti e mangiati in Asia. Circa 70 su cento sono animali da compagnia sottratti alle famiglie; Paesi come le Filippine (già da decenni) e Taiwan (nel 2001) hanno approvato leggi che vietano il commercio e il consumo di carne di cane. Il divieto è in vigore anche ad Hong Kong, mentre è rimasto a livello di proposta (2010) in Cina, tuttavia le numerose organizzazioni protezioniste locali impegnate nella campagna contro questo business fanno notare che, anche laddove esistono divieti, i controlli sono scarsi e la legge frequentemente elusa; a Yulin, città-prefettura della regione autonoma di Guangxi, nella Repubblica popolare cinese, si svolge ogni anno, il 21 giugno, il «Festival della carne di cane al solstizio d'estate» – un'iniziativa privata nata in anni recenti ma fondata su vecchie usanze – durante il quale sono macellati, cotti e mangiati oltre 10 mila cani: animali detenuti in gabbie piccolissime e affollatissime, uccisi con metodi crudeli e spesso scuoiati ancora vivi. Per la prima volta nel 2015 sono stati aggiunti al menu anche i gatti. Ciò che avviene a Yulin è ampiamente documentato, con sanguinosa evidenza, dai media di tutto il mondo, da filmati di turisti, da video facilmente reperibili su Youtube o servizi analoghi; il festival di Yulin è oggetto di una protesta globale, che coinvolge milioni di persone con numerose petizioni lanciate (o rilanciate) su internet . Tra queste la campagna della Lega italiana per la difesa degli animali e dell'ambiente, rappresentante per l'Italia della Wda. Al presidente della Wda, Genlin, si deve anche uno sconvolgente documentario di 90 minuti sul fenomeno del traffico e del consumo di carne di cane in Asia, «Eating happiness» , del 2015; secondo il quotidiano inglese Express , nell'edizione del 25 maggio 2016, un gruppo di attivisti cinesi ha intercettato sulla superstrada di Tianjin, nei pressi di Pechino, un camion stracarico di gabbie con cani malati e feriti diretto a Yulin, l'ha bloccato e tenuto «sotto assedio» per tre giorni, finché i cani non sono stati liberati. Gli animali erano allo stremo, disidratati, coperti di ferite e di pustole. Moltissimi portavano collari e medagliette, chiaro segno del fatto che si trattava di animali da compagnia rubati; cadono invece tra luglio e agosto in Corea del Sud – Paese che nel 2018 ospiterà i XXIII Giochi olimpici invernali – i cosiddetti Bok Nal , i «giorni del cane». Secondo il calendario lunare sono i più caldi dell'anno. In questo periodo è costume mangiare carne di cane che, stando alla superstizione locale, «rinfresca e rinvigorisce» il corpo. Non si sa esattamente quanti animali perdano la vita, ma stime prudenziali parlano di 1-2 milioni sui 5 consumati ogni anno: cani sottratti alle case, catturati per strada, trasportati dai villaggi o dagli allevamenti in condizioni igieniche spaventose, spesso torturati (alcuni credono che la carne così diventi più tenera), uccisi a mazzate e macellati con metodi crudeli; nel novembre 2015 il Governo britannico, su sollecitazione di alcuni membri del Parlamento, ha assunto alla Camera dei Comuni l'impegno di rappresentare ai Governi interessati, anche tramite gli ambasciatori, le preoccupazioni e le istanze emerse durante il dibattito parlamentare sul commercio e il consumo della carne di cane; nei giorni scorsi è stata presentata al Congresso degli Stati Uniti d'America una risoluzione che condanna il festival di Yulin e chiede alle autorità cinesi di mettere fine al commercio della carne di cane–: se non ritenga di compiere tutti i passi opportuni, possibilmente coinvolgendo i partner europei e l'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, per sollevare la questione del commercio e del consumo della carne di cane con i Governi dei Paesi dell'Estremo Oriente dov’è diffusa tale pratica, in particolare per chiedere alle autorità cinesi di porre fine al massacro di Yulin e a quelle coreane, anche in relazione agli imminenti Giochi di Pyeongchang, di vietare il consumo e il commercio della carne di cane, causa di abusi ripugnanti e di ingiustificabili sofferenze. (3-02297)





 
Cronologia
domenica 5 giugno
  • Parlamento e istituzioni

    Si svolgono le elezioni amministrative in 1.342 comuni, con turno di ballottaggio il 19 giugno. Vengono rinnovati, tra gli altri, i consigli comunali di Milano, Torino, Bologna, Roma e Napoli.



mercoledì 8 giugno
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva definitivamente la proposta di legge recante modifica all'articolo 3 della legge 13 ottobre 1975, n. 654, in materia di contrasto e repressione dei crimini di genocidio, crimini contro l'umanità e crimini di guerra, come definiti dagli articoli 6, 7 e 8 dello statuto della Corte penale internazionale (C. 2874-B), già licenziata dal Senato il 3 maggio (legge 16 giugno 2016, n. 115).