Documenti ed Atti
XVII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/09040 presentata da LATRONICO COSIMO (MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI) in data 30/06/2016
Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-09040 presentato da LATRONICO Cosimo testo di Giovedì 30 giugno 2016, seduta n. 645 LATRONICO . — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che: l'articolo 45 della legge 23 luglio 2009, n.99, ha istituito, nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, il fondo preordinato alla riduzione del prezzo, alla pompa, dei carburanti per i residenti nelle regioni interessate dall'estrazione di idrocarburi liquidi e gassosi. A decorrere dal 1 o gennaio 2009 per le produzioni di idrocarburi liquidi e gassosi ottenute in terraferma, ivi compresi i pozzi che partono dalla terraferma, l'aliquota di prodotto che il titolare di ciascuna concessione di coltivazione è tenuto a corrispondere annualmente, è elevata dal 7 per cento al 10 per cento. Le somme corrispondenti al valore dell'incremento di aliquota sono versate in apposito capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato; la norma riguarda particolarmente la Basilicata, il più grande giacimento petrolifero in terraferma d'Europa, soggetto, ad opere di ricerca di combustibili da parte di società che estraggono idrocarburi. La carta « bonus carburante» è riservata ai cittadini maggiorenni della regione Basilicata in possesso di patente di guida (A, B o C) o del patentino CIG (certificato di idoneità alla guida per ciclomotori); la prima ricarica, di 100,70 euro, era stata erogata a fine gennaio 2012 riferita al fondo del 2009 pari ad euro 38.509.302,54; la seconda da metà gennaio 2013 da 140,25 euro, riferita al fondo del 2010 pari ad euro 55.322.098,87 e la terza un anno fa, da metà gennaio 2015 variabile in tre erogazioni in base al reddito da 30, 77, 40 o 154,80 euro riferita al fondo 2011 pari ad euro 78.953.276,51. A tutt'oggi sono circa tremila i lucani che a causa di problemi nelle comunicazioni e vari disguidi, attendono ancora la terza ricarica; in base alle previsioni e sulla scia di quanto avvenuto per la terza erogazione, gli importi relativi alla quarta tranche saranno di tre entità: a quanti hanno percepito un reddito superiore a 75 mila euro, che sono l'1 per cento degli aventi diritto, sarà accreditata la somma di 30 euro; per quanti hanno dichiarato un reddito che va dai 28.001 euro a 75 mila euro, pari al 9 per cento della platea dei beneficiari, dovrebbe andare una somma pari a 110 euro e quanti hanno dichiarato un reddito che va da zero a 28 mila euro, pari al 90 per cento degli aventi diritto, dovrebbero percepire la somma di circa 220 euro; a decorrere dal 12 novembre 2014, le modifiche introdotte dal decreto-legge 12 settembre 2014, n.133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n.164, revisione del fondo e una diversa finalità del suo utilizzo, sancendo la chiusura del progetto « bonus » idrocarburi con la quarta annualità riferita all'anno 2012; l'accredito dell'ultimo « bonus » idrocarburi era previsto inizialmente per la fine dell'estate del 2015 e a quasi un anno di distanza non c’è ancora nessuna traccia. I ritardi dovuti a inspiegabili lungaggini burocratiche, accentuate dal periodo burrascoso vissuto dal Ministro dello sviluppo economico dopo le dimissioni del Ministro Guidi in seguito all'inchiesta della procura di Potenza sul presunto traffico illecito di rifiuti dal Centro Oli di Viggiano all'impianto Tecnoparco di Pisticci; sono numerosi i lucani che chiedono notizie per il mancato accredito della quarta ed ultima ricarica della card idrocarburi riferita al fondo 2012, pari a ad euro 93.224.035,28. L'annuncio della ricarica della card idrocarburi per via di una serie di circostanze, quali la mancanza di liquidità, la lentezza nell'acquisizione dei dati reddituali, ma anche i ritardi da parte di Poste italiane nel rilascio delle carte di pagamento per il quarto bonus idrocarburi richieste dai nuovi aventi diritto nel 2014, sta creando slittamenti nei tempi dell'accredito ai beneficiari–: quali iniziative, per quanto di competenza, intendano adottare entro l'estate 2016 per lo sblocco dell'ultima erogazionerelativa all'accredito della card carburanti atteso da 338 mila beneficiari lucani in un momento di crisi per tante famiglie. (5-09040)