Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02402 presentata da BRUNETTA RENATO (FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE) in data 19/07/2016

Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02402 presentato da BRUNETTA Renato testo presentato Martedì 19 luglio 2016 modificato Mercoledì 20 luglio 2016, seduta n. 658 BRUNETTA , OCCHIUTO e BALDELLI . – Al Ministro dell'interno . – Per sapere – premesso che: i tragici fatti di Nizza e la minaccia terroristica sempre più incombente hanno procurato un diffuso allarme sicurezza nella popolazione; d'altra parte, l'allarme e il senso di sconforto è diffuso tra le stesse forze dell'ordine chiamate a difendere i connazionali, in particolare a seguito degli orientamenti adottati con il provvedimento in materia di tortura, attualmente in corso di esame al Senato della Repubblica, che di fatto ad avviso degli interroganti mette i servitori dello Stato nella mani di chi è accusato di delinquere, proprio perché basta un atto, un'azione non reiterata – anche senza reato specifico intenzionale – per sottoporre gli operatori della sicurezza a denunce; le azioni dell'Islam jihadista e la minaccia terroristica sono indissolubilmente legate al tema dei flussi migratori indiscriminati che interessano l'Italia e l'intera Europa. Ebbene, il tema dell'immigrazione è condizionante e si ricorda che è ancora in sospeso l'avvio della fase 3 della missione Eunavfor Med. La fase 3 è fondamentale, perché permetterebbe di entrare nelle acque territoriali libiche, combattendo in maniera efficace gli scafisti responsabili del traffico illegale di clandestini. Ciò significa che il Governo libico è ancora fermo e che il nostro Paese rischia di continuare a sostenere una missione che è in grado solo di alimentare l'immigrazione clandestina; davanti agli ultimi drammatici episodi di cronaca internazionale, dai fatti di Dacca alle vicende in Turchia, in un momento così delicato per il Paese e per l'intera Europa, il Governo ha chiesto coesione: è necessario, però, che questa coesione sia reciproca e che il positivo sentimento di collaborazione sia anche e soprattutto da parte del Governo nei confronti delle opposizioni e del Parlamento e non solo in merito ai temi che interessano la sicurezza nazionale ed europea in senso stretto, ma anche su quelli che, correlati a quest'ultima, influiscono sulla vita quotidiana dei cittadini italiani e sulla coesione sociale (crisi economica, povertà, disoccupazione) –: quali siano le iniziative che il Ministro interrogato intende intraprendere per rispondere con fermezza alle azioni che minano la sicurezza del nostro Paese, con particolare riferimento ai fatti riportati in premessa e, più in generale, per contrastare ogni minaccia terroristica, definendo una politica sulla sicurezza realmente sostenibile, duratura e che porti risultati concreti. (3-02402)





 
Cronologia
giovedì 14 luglio
  • Politica estera ed eventi internazionali

    A Nizza un camion investe la folla radunata in occasione della festa nazionale francese. Le vittime sono 86, di cui 6 cittadini italiani, i feriti 302. L'attentato è rivendicato dall'IS.



martedì 19 luglio
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva definitivamente il disegno di legge recante norme per il contrasto al terrorismo, nonché ratifica ed esecuzione: a) della Convenzione del Consiglio d'Europa per la prevenzione del terrorismo, fatta a Varsavia il 16 maggio 2005; b) della Convenzione internazionale per la soppressione di atti di terrorismo nucleare, fatta a New York il 14 settembre 2005; c) del Protocollo di Emendamento alla Convenzione europea per la repressione del terrorismo, fatto a Strasburgo il 15 maggio 2003; d) della Convenzione del Consiglio d'Europa sul riciclaggio, la ricerca, il sequestro e la confisca dei proventi di reato e sul finanziamento del terrorismo, fatta a Varsavia il 16 maggio 2005; e) del Protocollo addizionale alla Convenzione del Consiglio d'Europa per la prevenzione del terrorismo, fatto a Riga il 22 ottobre 2015 (C. 3303-B), approvato con modificazioni dal Senato il 28 giugno 2016 (legge 28 luglio 2016, n. 153)



  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva in via definitiva il disegno di legge costituzionale (C. 3224-B) recante modifiche allo Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia, di cui alla legge costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1, in materia di enti locali, di elettorato passivo alle elezioni regionali e di iniziativa legislativa popolare, già licenziato dal Senato il 17 maggio (legge costituzionale 28 luglio 2016, n. 1).



giovedì 21 luglio
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva, con 343 voti favorevoli, 165 contrari e 1 astenuto, nel testo approvato dalla Commissione a seguito del rinvio deliberato dall'Assemblea, l'articolo unico d.d.l. di conversione del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, recante misure finanziarie urgenti per gli enti territoriali e il territorio (C. 3926-A/R), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.