Documenti ed Atti
XVII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02545 presentata da FEDRIGA MASSIMILIANO (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI) in data 11/10/2016
Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02545 presentato da FEDRIGA Massimiliano testo presentato Martedì 11 ottobre 2016 modificato Mercoledì 12 ottobre 2016, seduta n. 691 FEDRIGA , GIANCARLO GIORGETTI , GUIDESI , ALLASIA , ATTAGUILE , BORGHESI , BOSSI , BUSIN , CAPARINI , CASTIELLO , GRIMOLDI , INVERNIZZI , MOLTENI , PICCHI , GIANLUCA PINI , RONDINI , SALTAMARTINI e SIMONETTI . — Al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che: da poco è avvenuta la sostituzione dell'amministratore delegato di Monte dei paschi di Siena Fabrizio Viola con Marco Morelli, che, secondo notizie di stampa, già nel 2009 era a conoscenza di perdite nascoste pari a 200 milioni di euro, da cui sarebbe partita la crisi che l'attuale amministratore delegato dovrebbe ora risolvere con un improbabile aumento di capitale da 5 miliardi di euro; Morelli, inoltre, potrebbe essere definito inidoneo dalla Banca d'Italia per il comportamento «di particolare gravità» che assunse nell'operazione « Fresh » (l'aumento di capitale riservato a Jp Morgan per 950 milioni di euro finalizzato all'acquisizione di Antonveneta); il Ministero dell'economia e delle finanze starebbe svolgendo il coordinamento dei principali azionisti di Monte dei paschi di Siena, in qualità di azionista di riferimento (con il 4 per cento): lo confermerebbero il ruolo svolto dal Ministero dell'economia e delle finanze nella selezione dell’ advisor Jp Morgan per il progetto di risanamento (aumento di capitale e cessione dei crediti deteriorati), nella sostituzione dell'amministratore delegato Fabrizio Viola e nelle negoziazioni che sarebbero in corso con fondi sovrani ed investitori privati di Paesi stranieri (sembra che Qatar e Cina siano interessati all'operazione); non si conosce se corrisponda al vero il fatto che il Ministro interrogato abbia riportato al presidente di Monte dei paschi di Siena Tononi il giudizio negativo suo e del Presidente del Consiglio dei ministri sull'operato dell'ex amministratore delegato Viola e, quindi, l'invito alla sostituzione e quali siano gli elementi di pubblico interesse definiti durante l'incontro tra il Presidente del Consiglio dei ministri e l'amministratore delegato di Jp Morgan , a seguito del quale la banca americana ha assunto il ruolo di capofila del progetto di risanamento di Monte dei paschi di Siena; non si conosce, inoltre, se il Ministero dell'economia e delle finanze prenderà parte all'aumento capitale di Monte dei paschi di Siena e a quali condizioni, né chi si sta occupando di studiare la fattibilità e gli effetti delle possibili alternative, in modo da evitare incertezze se il ricorso al mercato non fosse attuabile; ad oggi, si presentano diverse ipotesi per il risanamento: procedere con le negoziazioni con i fondi sovrani ed investitori stranieri (attraverso cui potrebbero essere prospettate forme di rendimento garantito o privilegiato per questi investitori); intervenire per risarcire i piccoli risparmiatori (nel caso di una conversione di obbligazioni subordinate vendute alla clientela al dettaglio in capitale di Monte dei paschi di Siena); nazionalizzare Monte dei paschi di Siena o attivare la procedura di bail in (nel caso di mancanza di interesse da parte del mercato) –: se il Ministro interrogato voglia urgentemente chiarire quale strada tra quelle esplicitate in premessa intenda adottare per il risanamento di Monte dei paschi di Siena. (3-02545)