Documenti ed Atti
XVII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02599 presentata da BINETTI PAOLA (AREA POPOLARE (NCD-UDC)) in data 02/11/2016
Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02599 presentato da BINETTI Paola testo presentato Mercoledì 2 novembre 2016 modificato Giovedì 3 novembre 2016, seduta n. 701 BINETTI . — Al Ministro della salute . – Per sapere – premesso che: l'Autorità garante della concorrenza e del mercato il 29 settembre 2016 ha comminato una multa di 5 milioni di euro alla Aspen, con sede nelle Mauritius, per aver rincarato un farmaco salvavita oncologico del 1500 per cento. Il forte rincaro dei prezzi riguarda farmaci insostituibili per malati di tumore del sangue, in particolare bambini e anziani; si tratta di prodotti a base dei principi attivi clorambucile, melfalan, mercaptopurina e tioguanina, presenti in specialità medicinali come: Leukeran (clorambucile), Alkeran – in formulazione iniettabile e in compresse – (melfalan), Purinethol (mercaptopurina) e Tioguanina (tioguanina); secondo l'Autorità garante della concorrenza e del mercato con questa strategia negoziale Aspen ha ottenuto elevatissimi incrementi di prezzo, compresi tra il 300 per cento e il 1500 per cento dei prezzi iniziali. L'analisi dell'ingiusto aumento dei prezzi è stata svolta dall'Autorità tramite l'applicazione rigorosa di un test in due fasi, che ha misurato la sproporzione dei prezzi rispetto ai costi; l'Autorità parla di irragionevolezza e di sproporzione tra prezzi e costi alla luce di diversi fattori, di contesto e comportamentali, specifici del caso in esame, quali: il confronto intertemporale dei prezzi, l'assenza di giustificazioni economiche per l'aumento, l'assenza di qualsiasi beneficio di carattere extraeconomico per i pazienti, la natura dei farmaci Cosmos, le caratteristiche del gruppo Aspen e il danno arrecato al Servizio sanitario nazionale; l'Aspen, dopo aver ribadito che i prezzi dei farmaci in Europa sono negoziati con le competenti autorità regolatorie nazionali nel Paese di riferimento, in relazione all'aumento dei prezzi, accordati ad Aspen, mette in evidenza come i costi dei farmaci in partenza fossero estremamente bassi, irrisori rispetto al reale valore clinico, terapeutico ed economico dei farmaci in esame, nonché che il livello di prezzo è significativamente inferiore a quello di qualsiasi altro trattamento alternativo per ciascuna delle classi terapeutiche di riferimento; la Aspen Italia Srl è una multinazionale rappresentata in Italia dalla società, Aspen Italia Srl, con sede a Verona, costituita nel 2014, con un milione di euro di capitale sociale–: quali iniziative di competenza intenda adottare per evitare speculazioni sul prezzo dei farmaci, tanto più possibili ora che esistono specifici stanziamenti a favore dei farmaci oncologici. (3-02599)