Documenti ed Atti
XVII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02612 presentata da SCOTTO ARTURO (SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA') in data 08/11/2016
Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02612 presentato da SCOTTO Arturo testo presentato Martedì 8 novembre 2016 modificato Mercoledì 9 novembre 2016, seduta n. 704 SCOTTO , AIRAUDO , FRANCO BORDO , COSTANTINO , D'ATTORRE , DURANTI , DANIELE FARINA , FASSINA , FAVA , FERRARA , FOLINO , FRATOIANNI , CARLO GALLI , GIANCARLO GIORDANO , GREGORI , KRONBICHLER , MARCON , MARTELLI , MELILLA , NICCHI , PAGLIA , PALAZZOTTO , PANNARALE , PELLEGRINO , PIRAS , PLACIDO , QUARANTA , RICCIATTI , SANNICANDRO e ZARATTI . — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . — Per sapere – premesso che: in Turchia, il Partito democratico dei popoli (Hdp), principale formazione politica filocurda e terzo partito del Paese, ha annunciato che cesserà la sua attività in Parlamento, dopo che venerdì 4 novembre 2016 sono stati arrestati 12 dei suoi deputati, tra cui i due leader , Selahattin Demirtas e Figen Yuksekdag; il leader del partito filo-curdo Demirtas dal carcere sostiene: «siamo di fronte a un altro stadio del colpo di Stato civile in corso sotto la guida del Governo e del Palazzo (del presidente Recep Tayyip Erdogan). Io e i miei colleghi continueremo a resistere dovunque e sempre contro questo golpe fuorilegge»; il Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz afferma: «segnale spaventoso sulle condizioni del pluralismo politico in Turchia» e aggiunge che le ultime iniziative del Governo di Ankara «mettono in discussione la sostenibilità delle relazioni tra Unione europea e Turchia». «Demirtas, Yuksekdag e gli altri parlamentari del partito Hdp sono dei legittimi e democratici rappresentati della società turca. Inoltre, l'Hdp è il terzo partito per rappresentati eletti nell'assemblea nazionale. Gli ultimi eventi devono essere trattati con urgenza»; intanto il Ministro degli esteri turco Mevlut Cavusoglu si scaglia contro le reazioni delle istituzioni europee all'arresto degli esponenti dell'Hdp, dicendo che non accettano lezioni dall'Europa in particolare sullo stato di diritto e accusando, tra l'altro, diversi Paesi europei di «dare un sostegno molto forte al Pkk» curdo, considerato un'organizzazione terroristica sia dalla Turchia che dall'Unione europea; il Ministro degli esteri tedesco Frank Walter Steinmeier ha convocato l'inviato turco a Berlino e ha condannato gli arresti affermando: «La lotta contro il terrorismo non può essere una giustificazione per mettere a tacere l'opposizione politica o addirittura metterla in prigione»; ugualmente hanno fatto altri Paesi dell'Unione europea, come la Danimarca; a seguito degli arresti, migliaia di curdi sono scesi in piazza in varie città dell'Europa, raccogliendo la solidarietà di ampissimi strati della società civile e politica europea–: quali iniziative urgenti il Governo intenda intraprendere per chiedere la scarcerazione immediata dei parlamentari dell'Hdp e, in particolare, se non intenda, in sede europea, promuovere un'iniziativa per far cessare la spirale autoritaria e favorire il processo democratico in Turchia, a partire dalla sospensione dell'accordo Unione europea-Turchia sui rifugiati. (3-02612)