Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/01587 presentata da CAPEZZONE DANIELE (MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI) in data 17/01/2017

Atto Camera Interpellanza 2-01587 presentato da CAPEZZONE Daniele testo di Martedì 17 gennaio 2017, seduta n. 725 Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, il Ministro della difesa, il Ministro dell'interno , per sapere – premesso che: da quanto riportato da Rfi Afrique e rilanciato da agenzie di stampa, sarebbe imminente l'avvio della prima fase di un accordo di cooperazione militare tra la Russia e le forze dell'est libico guidate dal generale Khalifa Haftar; a quanto si apprende lo stesso Haftar avrebbe incontrato alcuni esperti militari russi l'11 gennaio 2017 e sarebbe stato convenuto che addestratori militari di Mosca saranno dislocati presto nelle basi libiche dell'est del Paese per formare i soldati delle forze di Haftar; sarebbero inoltre previste, a Tobruk e Bengasi, anche manovre in mare su navi militari russe; in Libia, di fatto, sono presenti tre governi: quello di Sarraj, avvallato dall'Onu; quello di Tobruk, in Cirenaica, guidato da Haftar, che può contare sull'appoggio del vicino Egitto e degli Emirati arabi uniti, che hanno già una base militare in Libia; e, infine, il governo islamista di salvezza nazionale, guidato da Khalifa Ghwell, sostenuto e finanziato da Turchia e Qatar e che si era autosospeso dopo l'arrivo di Sarraj a Tripoli, nel marzo 2016, ma che, nei giorni scorsi, ha nuovamente ripreso a contestare la legittimità del governo di Sarraj; attualmente, l'Italia partecipa attivamente, assieme ad altri 25 Paesi europei, all'operazione Eunavfor Med, concepita con lo scopo di individuare, fermare e mettere fuori uso imbarcazioni e mezzi usati o sospettati di essere usati dai contrabbandieri e dai trafficanti di esseri umani. A tali compiti sono stati uniti gli incarichi di addestramento della guardia costiera e della Marina libica del Governo riconosciuto a livello internazionale e dall'Onu, e il contributo alle operazioni di embargo alle armi in accordo alla risoluzione dalle Nazioni Unite n.2292 del 14 giugno 2016; l'evoluzione della situazione in Libia, con il Governo di Fayez Al Serraj messo in difficoltà dall'opposizione e l'avanzata del generale Khalifa Haftar, mette a rischio il progetto di un accordo con Tripoli per frenare il flusso di migranti nel Mediterraneo centrale–: quali informazioni siano in possesso dei Ministri interrogati; quali iniziative, anche in considerazione del fatto che l'Italia è a attualmente membro non permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, il Governo intenda intraprendere per dare all'Italia quel «ruolo guida» in Libia per affrontare la questione immigrazione e stabilizzare la risoluzione della crisi in quell'area, così come annunciato dal Presidente del Consiglio dei ministri pro tempore Matteo Renzi all'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel settembre 2015, anche alla luce delcomportamento a giudizio dell'interrogante, non molto trasparente di una importante potenza militare come la Russia; quali ripercussioni potrebbero avere le paventate manovre militari russo-libiche dell'est in quadranti marini contigui all'attività della Marina militare italiana. (2-01587) « Capezzone ».

 
Cronologia
lunedì 9 gennaio
  • Politica estera ed eventi internazionali

    Dopo due anni, riapre l'ambasciata italiana a Tripoli.



martedì 17 gennaio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Antonio Tajani è eletto Presidente del Parlamento europeo.

mercoledì 18 gennaio
  • Politica, cultura e società
    Quattro scosse di terremoto di magnitudo superiore a 5.0 della scala Richter colpiscono il centro Italia, in particolare il Lazio e l'Abruzzo. Poche ore dopo una slavina distrugge l'Hotel Rigopiano a Farindola, alle pendici del Gran Sasso, causando 29 vittime, che si aggiungono alle 5 provocate dal sisma.