Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/03304 presentata da FEDRIGA MASSIMILIANO (LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI) in data 17/10/2017

Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-03304 presentato da FEDRIGA Massimiliano testo presentato Martedì 17 ottobre 2017 modificato Mercoledì 18 ottobre 2017, seduta n. 873 FEDRIGA , ALLASIA , ATTAGUILE , BORGHESI , BOSSI , BUSIN , CAPARINI , CASTIELLO , GIANCARLO GIORGETTI , GRIMOLDI , GUIDESI , INVERNIZZI , MOLTENI , PAGANO , PICCHI , GIANLUCA PINI , RONDINI , SALTAMARTINI e SIMONETTI . – Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . – Per sapere – premesso che: nei giorni scorsi in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'immigrazione oltre 4.500 docenti sono entrati in classe con un nastrino tricolore sugli abiti; 850 professori si sono lanciati in uno sciopero della fame e molti di loro hanno realizzato attività con gli alunni per «parlare di migranti, profughi» e del «senso della proposta dello ius soli »; secondo quanto riportato da IlGiornale.it , «Nella scuola secondaria di primo grado a Conegliano d'Alba, Antonio Itta, anziché trasmettere nozioni su matematica, geografia o chissà che altro, ha letto ai suoi scolari il libro «La frontiera» di Alessandro Leogrande. All'istituto Collodi di Perugia, invece, i docenti hanno affisso uno striscione all'ingresso con la scritta «maestre per la cittadinanza» (...) Neppure le scuole dell'infanzia sono state risparmiate dalla propaganda pro immigrazione (...) Per non farsi mancare nulla, ai pargoli sono stati messi dei braccialetti tricolore per dire che in questa scuola siamo tutti italiani. (...) Perché nel mondo che vogliamo nessuno è straniero. (...). Per non farsi mancare nulla, ai pargoli sono stati messi dei braccialetti tricolore per dire che in questa scuola siamo tutti italiani. (...) Perché nel mondo che vogliamo nessuno è straniero. Nessuno. All'ingresso dell'istituto (Don Milani-Colombo di Genova) gli studenti hanno trovato uno striscione con alcune parole del parroco contro chi divide «il mondo in italiani e stranieri»; è grave, a giudizio degli interroganti, che tali argomenti vengono trattati nelle scuole elementari, dove i ragazzi sono particolarmente recettivi ai messaggi dei maestri, invece che, ad esempio, nelle scuole superiori, con studenti che hanno un relativo senso critico su certi argomenti, sanno discernere ed eventualmente dibattere e replicare; la propaganda deve restare fuori dalle aule; anche molti genitori ritengono tali iniziative manifestamente di carattere politico un fatto inaccettabile, specie per l'adesione tutt'altro che volontaria e consapevole dei propri figli –: se e quali iniziative di competenza, anche di natura disciplinare, il Ministro interrogato intenda adottare nei confronti degli insegnanti che utilizzano il proprio ruolo – che ad avviso degli interroganti dovrebbe essere super partes – per propagandare una legge oggettivamente controversa ed influenzare piccole menti in crescita. (3-03304)





 
Cronologia
giovedì 12 ottobre
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva, con 309 voti favorevoli, 87 contrari e 6 astenuti, nel testo predisposto dalla Commissione comprensivo dell'errata corrige, a seguito del rinvio deliberato dall'Assemblea, l'articolo 3 delle proposte di legge recanti modifiche al sistema di elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. Delega al Governo per la determinazione dei collegi elettorali uninominali e plurinominali (C. 2352 ed abbinate), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.



martedì 17 ottobre
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva definitivamente il disegno di legge recante delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2016-2017 (C. 4620) licenziato dal Senato il 2 agosto 2017 (legge 25 ottobre 2017 n. 163).



domenica 22 ottobre
  • Parlamento e istituzioni
    In Lombardia e Veneto si svolgono i referendum consultivi sull'attribuzione di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia. In Lombardia partecipa il 38,3% degli aventi diritto, e il 95,4% vota a favore. In Veneto l'affluenza alle urne è pari al 57,2% e il 98,1% si esprime per il sì.