Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XVIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00129 presentata da EHM YANA CHIARA (MOVIMENTO 5 STELLE) in data 10/07/2018

Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00129 presentato da EHM Yana Chiara testo di Martedì 10 luglio 2018, seduta n. 23 EHM , SABRINA DE CARLO , CABRAS , CAPPELLANI , CARELLI , COLLETTI , DEL GROSSO , DI STASIO , EMILIOZZI , GRANDE , OLGIATI , PAXIA , PERCONTI , ROMANIELLO e SURIANO . — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . — Per sapere – premesso che: la «Scuola di gomme» è un progetto educativo sostenuto dalla cooperazione italiana attraverso l'organizzazione non governativa Vento di Terra a beneficio della comunità beduina di Khan al-Ahmar in Cisgiordania ed è dislocata all'interno dell'area C dei territori palestinesi, sotto controllo israeliano; subito dopo la sua costruzione, già nel 2010, la Scuola ed altre strutture della comunità hanno ricevuto diversi ordini di demolizione e nel febbraio del 2017 l'amministrazione civile israeliana ha emesso 46 ordini di demolizione che colpiscono tutte le strutture del villaggio, inclusa la scuola; dopo molti ricorsi, la Corte Suprema israeliana a fine maggio 2018 aveva stabilito la demolizione definitiva delle strutture e lo spostamento a 12 chilometri di distanza delle 35 famiglie di residenti, mentre quasi contemporaneamente, il 30 maggio, le autorità israeliane approvavano un piano per ampliare l'insediamento di Kfar Adumim con 92 abitazioni di lusso per coloni israeliani, distante un solo chilometro dal villaggio beduino condannato alla distruzione; la scuola è stata costruita nel 2009 grazie al contributo della Cooperazione italiana — che, negli anni, ha stanziato complessivamente 152.500 euro — alla Cei, alla Ong «Vento di Terra» e a una rete di comuni italiani. Si tratta di un esempio unico di architettura bioclimatica «non permanente», proprio per non contravvenire ai regolamenti militari israeliani che vietano la costruzione non autorizzata di edifici in area C. L'edificio è realizzato con argilla, legno e circa 2.000 vecchi pneumatici. Ciò consente di mantenere la temperatura delle aule ideale sia in estate sia in inverno. L'istituto scolastico — tanto particolare quanto economico nella sua realizzazione — ospita circa 160 alunni, principalmente ragazze di età compresa dai 6 ai 13 anni; l'Italia durante ripetuti contatti dei rappresentanti governativi pro tempore con le controparti israeliane, ha già espresso il suo parere negativo allo smantellamento della Scuola, così come quella di analoghi manufatti e infrastrutture sociali, educative e assistenziali realizzate a beneficio delle popolazioni locali; lo smantellamento della scuola e del villaggio di Khan al-Ahmar avverrebbe in aperta violazione dell'articolo 49 della Quarta Convenzione di Ginevra e delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'Onu –: quali iniziative il Governo intenda promuovere nei confronti delle autorità israeliane, sia in via bilaterale sia in ambito europeo, per scongiurare la dislocazione delle comunità beduine stanziate attorno a Khan al-Ahmar e per difendere la struttura «Scuola di gomme», la cui realizzazione molto deve al sostegno della cooperazione italiana. (5-00129)